C’è stata una estrema superficialità nei rapporti d’intelligence precedenti l’attacco alle Torri Gemelle.
Le Intelligence US-UK, quando si parla di Intelligence bisogna intendere non la loro struttura apparente, ma “gli etruschi” che analizzano gli scenari.
Ora, gli “etruschi” si sono sbagliati e quel che è peggio, è che l’errore è irrimediabile!
https://www.azerbaycan24.com/en/decoupling-from-china-is-foolish-cia-chief/
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Il disaccoppiamento dalla Cina è ‘sciocco’ – capo della CIA
© Getty Images / ktsimage
Washington dovrebbe invece concentrarsi sulla diversificazione delle catene di approvvigionamento, ritiene William Burns
Recidere i legami con la Cina non sarebbe saggio per gli Stati Uniti data la profonda interdipendenza economica tra i due paesi, ha avvertito il direttore della CIA William Burns in una conferenza alla Ditchley Foundation britannica nell’Oxfordshire sabato.
Secondo Burns, la Cina è l’unico paese al mondo “con l’intento di rimodellare l’ordine internazionale e sempre più il potere economico, diplomatico, militare e tecnologico per farlo”. Suggerisce che invece di separarsi da Pechino, Washington dovrebbe invece concentrarsi sulla diversificazione delle sue catene di approvvigionamento:
“Nel mondo di oggi, nessun paese vuole trovarsi alla mercé di un ‘cartello di uno’ per minerali e tecnologie critici… La risposta non è dissociarsi da un’economia come quella cinese, che sarebbe sciocco, ma de -rischiare e diversificare assicurando catene di approvvigionamento resilienti, proteggendo il nostro vantaggio tecnologico e investendo nella capacità industriale”.
Le relazioni USA-Cina sono state tese a causa della raffica di sanzioni economiche che Washington ha imposto a Pechino nel tentativo di bloccare il suo progresso tecnologico. Negli ultimi mesi, gli Stati Uniti hanno imposto controlli sulle esportazioni all’industria cinese dei semiconduttori e hanno inserito nella lista nera le società cinesi con l’accusa di fornire tecnologia militare alla Russia.
Questa settimana sono emerse notizie secondo cui Washington sta valutando ulteriori restrizioni sulla vendita dei semiconduttori utilizzati per sviluppare l’intelligenza artificiale in Cina e si sta anche preparando a emettere un ordine esecutivo sullo screening degli investimenti diretti in Cina.
Pechino, che da tempo si irrita per le restrizioni di Washington che considera una violazione delle regole del commercio internazionale, all’inizio di questa settimana ha approvato una legge sulle relazioni estere che concede al governo il potere di “prendere le necessarie contromisure” contro gli atti occidentali che “mettono in pericolo la sovranità, la sicurezza e gli interessi di sviluppo della Cina in violazione del diritto internazionale e delle norme fondamentali che disciplinano le relazioni internazionali”.
Ormai il rapporto si è deteriorato al punto che Cina-Russia e persino l’India sono giunte a una conclusione univoca: degli etruschi non ci si può fidare!
Anzi, non deve fidarsi.
Lo scenario in stile Kmer rossi, la distopia del depopolamento messa in atto nel 2019 con le armi biologiche sotto forma di vaccini è inaccettabile per il resto del mondo.
Inaccettabile è pure il doppio ruolo del dollaro, moneta nazionale e “valuta di riserva” mondiale.
Letteralmente inaccettabile!
Paradossalmente gli US oggi, sono in una situazione esattamente identica a quella della Cina.
La Cina produce le merci, gli US producono i dollari.
La Cina può vendere le sue merci in tutto il mondo e farsi pagare con ogni tipo di valuta nazionale, gli US invece “DEVONO OBBLIGARE” gli altri stati a restituire in dollari ogni prestito in dollari.
La CIA paventa questo come “pericoloso”
“Nel mondo di oggi, nessun paese vuole trovarsi alla mercé di un ‘cartello di uno’ per minerali e tecnologie critici… “
E se lo dice la CIA..
Lo dice ormai tutto il mondo!
“Nessun paese vuole trovarsi alla mercè di una cartello di uno che stampa dollari…”