La regola d’oro

Le continue dichiarazioni US fanno riflettere, o almeno dovrebbero far riflettere…
Per gli US esistono solo nemici!
Dopo la Russia, l’Iran, adesso la Cina, a cui si aggiungerà presto l’India, la schiere di paesi nemici diventa lunghissima.
Gli US sono gli unici a vedere gli altri paesi come “nemici”, questo forse sfugge agli occidentali, alle persone, ma è cosi.
La politica della globalizzazione, della libera circolazione delle merci e delle persone era buonissima, fino a pochi anni fa, poi improvvisamente zacc…
Nemici!
Il recente stanziamento di 345 milioni di dollari in materiale bellico a Taiwan fa intendere che la globalizzazione non è più buonissima, anzi è cattivissima…

https://www.politico.eu/article/china-xi-jinping-economy-gdp-business-growth-power-west-eu-us/

Trad

Perché la Cina non è così potente come potrebbe pensare l’Occidente

Il marchio di politica economica di Xi Jinping è sempre meno convincente per le aziende occidentali. Anche i politici si stanno svegliando.

Il presidente Xi Jinping vuole proiettare la Cina come un potente partner commerciale – o pericoloso avversario – praticamente in qualsiasi paese che spera di avere successo nel 21° secolo. 

“L’ascesa dell’Oriente e il declino dell’Occidente” è il suo motto. Quando la crescita cinese è aumentata vertiginosamente e i politici occidentali si sono preoccupati di come rispondere, è diventato anche uno slogan nazionale.

Ma tra il popolo cinese – e sempre più nelle cancellerie e nei consigli di amministrazione d’Europa – comincia a raccontarsi una storia diversa: la marcia di Pechino verso il dominio economico globale potrebbe non essere invincibile, dopotutto. 

La Cina ha gestito solo una debole crescita del PIL dopo essersi liberata tardivamente dalle restrizioni dovute alla pandemia. Il mercato immobiliare è in crisi e la disoccupazione giovanile è salita a livelli pericolosi, con una stima al 50 per cento. Gli imprenditori privati ​​vivono sempre più nella paura di ciò che lo stato farà alle loro imprese e i consumatori hanno smesso di spendere come facevano nei bei tempi pre-COVID. 

A Shanghai, Londra e New York, le imprese cinesi e straniere sono ora alle prese con un nuovo scenario: e se il rallentamento fosse destinato a durare? 

“I rischi di una grave crisi economica in Cina, o forse più probabilmente di un’imminente stagnazione nella crescita economica sostenibile, stanno […] aumentando”, ha dichiarato a POLITICO Jacob Kirkegaard, senior fellow presso il Peterson Institute For International Economics. 

Ciò che accade all’economia cinese conta enormemente per il mondo. 

Secondo le ultime statistiche, l’economia cinese è cresciuta a un ritmo debole nel secondo trimestre di quest’anno, con il PIL in aumento di appena lo 0,8% in aprile-giugno rispetto al trimestre precedente, su base destagionalizzata. Su base annua, il PIL è cresciuto del 6,3% nel secondo trimestre, al di sotto del 7,3% previsto. 

Questi numeri sono ancora molto più sani di quanto la maggior parte delle economie occidentali possa vantare.


Questo è il genere di articoli che ora viene messo in campo dalle intelligence.
E’ un cambio totale di prospettiva, rivolto soprattutto verso l’opinione pubblica occidentale, ma è chiaramente propaganda.
Assieme a questa propaganda ci sono dichiarazioni bellicose che dichiarano la necessità di una guerra alla Cina.
Allo stato attuale sembra che il piano sia “replicare l’Ukraina”, cioè chiedere ai taiwanesi di immolarsi e morire per gli US.
I taiwanesi devono morire per gli US.
Nello stanziamento della tranche di 345 miliardi di armi americane per Taiwan, la cosa curiosa è che il governo taiwanese non le ha chieste e non le vuole.
Interessante vero?
Cosi interessante che varrebbe la pena, per i cinesi, di considerare la regola d’oro!
Quale è la regola d’oro?
Colpire le persone fisiche, i capi!
Una potenza economica come la Cina dovrebbe sapere che ha il potere di eliminare fisicamente i propri nemici, eliminando i Biden, i Gates, i Soros, i Rockfeller, solo cosi interromperà ogni azione rivolta verso di lei, solo cosi acquisirà il rispetto, assurgerà l ruolo “di Pari”.
Senza questo, allora rimarrà in azione l’intero assetto che quel gruppo di persone vuole che il mondo assuma.
Se non corrono alcun rischio, che gli frega?
Solo se diventano “toccabili” , smettono!
Questa è la regola d’oro!
Colpisci i capi, e vinci!
La sconfitta di Federico Barbarossa è avvenuta cosi!



Di Franco Remondina

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