Dice vikipedia:
La svastica è un antico simbolo religioso originario delle culture dell’Eurasia, specialmente, ma non esclusivamente, quelle di matrice indoeuropea. Rimane un simbolo largamente utilizzato nelle religioni dell’India e della Cina, nonché nello sciamanesimo della Mongolia e della Siberia, e in vari nuovi movimenti religiosi. Il termine italiano ha origine direttamente dal sostantivo maschile sanscrito swastika (devanagari: स्वास्तिक), che, tra gli altri significati, indica, appunto, in quella lingua, il disegno di una croce greca con i bracci piegati ad angolo retto. La svastica è presente in Africa, nelle tradizioni ancestrali dell’Etiopia e del Ghana tra i popoli Akan.
Ossignur…
L’ hanno fatta diventare un simbolo religioso, politico, di tutto di più, tutto per nascondere il vero significato: siamo dentro una cupola.
La svastica è la rappresentazione dello spostamento dell’Orsa Maggiore rispetto all’apogeo della cupola.
Con tanti saluti alla terra globo.

Pensa come siamo messi, chi è venuto prima di noi ci lascia una informazione e noi, niente, la facciamo diventare un simbolo religioso.
Fate un ragionamento semplice, come quando c’era il covid, se tutte le fonti dicono che la terra è un globo, se terrapiattista è l’equivalente astronomico del “novax” medico, allora la svastica è il segno evidente che la terra è piatta.
Il ragionamento è semplice ma efficace: se la terra è un globo che si muove nello spazio a una velocità di 108000 km/h intorno al sole, 900000km/h intorno al centro galattico della via Lattea…
Se ci muoviamo da millenni a quella velocità, com’è che le costellazioni sono sempre le stesse e allo stesso posto?
Ecco il test della svastica è semplice, se tutti dicono che è un simbolo religioso o altre cazzate similari, vuol dire che non è così!
E’ l’apogeo della cupola e in tal caso la terra è piatta.
Basterebbe fidarsi di quel che si vede.
E’ il sole che si muove, ti alzi la mattina e lo vedi sorgere in una direzione e tramontare in una direzione opposta…
Lo sapevano migliaia di anni fa, ma con il progresso le cose sono diventate quel che non sono!
Di Franco Remondina

