Il “sistema” liberale ha mostrato tutte le sue tagliole!
E’ come tutti gli altri sistemi di controllo, ne più ne meno. Non c’è nessuna superiorità morale, ne etica, non c’è nemmeno maggiore libertà!
Fino a che c’è stata l’URSS, c’era almeno la propaganda della “libertà”, adesso invece c’è l’ossessione del controllo.
Lo si vede in maniera clamorosa nell’adozione continua di sistemi di tracciamento.
Non siamo liberi, siamo in una prigione!
Il guaio è che i muri della prigione vengono continuamente spostati e la cella diventa sempre più piccola.
Il “sistema” liberale ha tutte le tagliole in azione.
Le tasse sono una di quelle tagliole. Pensa, ci sono cosi tanti soldi che neppure ti immagini, soldi che vengono creati dal nulla, con un semplice click sul terminale di un computer di una banca, ma la propaganda è che “c’è l’evasione fiscale”!
Sostengo da anni che le tasse non sono dovute, dopo il 1971, anno in cui venne meno la convertibilità in oro della moneta, non hanno ragione d’essere.
Il “sistema” liberale ha fatto finta di nulla.
E’ stata la menzogna iniziale, da li sono partite tutte le menzogne.
Potendo creare denaro a iosa, all’interno dei circoli di governo si è avuta una mutazione, i più scaltri hanno capito che si poteva creare una cerchia “speciale” di “privilegio”.
Bastava non adeguare i codici civili, bastava non adeguare la legge bancaria e soprattutto bastava conservare la vecchia modalità contabile della “partita doppia”.
In sostanza, fatto questo, la strada del privilegio era in discesa.
In poco meno che un decennio si arrivò alla famosa lettera di Andreatta, Ministro del Tesoro a Banca d’Italia.
Una “lettera”, capite? Non una decisione del Parlamento, una semplice lettera…
Questo significava una sola cosa: i privilegiati erano una mafia che si era impossessata delle leve del potere, si erano accordati per prendere anche il denaro!
Nel 1981 Andreatta, ignorando la sovranità del Parlamento, ed anzi trovando il modo per aggirare le norme vigenti si comportò in modo davvero insensato. Provate ad immaginarvi un imprenditore che, improvvisamente uscito di senno, decidesse di andare presso la Banca con cui ha stipulato un contratto di fido per chiedere la riduzione del fido stesso, peraltro subordinandola all’insindacabile giudizio della Banca. Ebbene Andreatta ha fatto esattamente questo!
Anzi la realtà è pure peggiore: l’imprenditore di solito non è anche il proprietario della Banca a cui chiede il credito, mentre nel 1981 Andreatta era il Ministro di uno Stato che era per definizione il proprietario della Banca stessa e decideva sovranamente la quantità di moneta da immettere nell’economia attraverso la spesa pubblica!
1981: due lettere ed il divorzio tra Tesoro e Banca d’Italia è realtà.
E’ da quella decisione che nasce una frase celeberrima di Craxi: “arricchitevi tutti”
Il suo discorso nel 92 diceva lo stato delle cose:
«Si è diffusa nel Paese, nella vita delle istituzioni e delle pubbliche amministrazioni una rete di corruttele grandi e piccole che segnalano uno stato di crescente degrado della vita pubblica… all’ombra di un finanziamento irregolare ai partiti fioriscono e s’ intrecciano casi di corruzione e concussione che come tali vanno definiti, trattati, provati e giudicati. D’altra parte ciò che bisogna dire (tutti lo sanno benissimo) è che buona parte del finanziamento politico è stato ed è illegale. Ciò premesso, un finanziamento illegale non è e non può essere utilizzato da nessuno come un esplosivo per fare saltare un sistema istituzionale, per delegittimare una classe politica, per creare un clima nel quale di certo non possono nascere né le correzioni che s’ impongono né un’opera di risanamento efficace, ma solo la disgregazione e l’avventura».
Poi venne Maastricht, ovvero il sistema mafioso diventava continentale.
E’ questa la trasformazione!
Dopo trent’anni la mafia che ha preso il potere semplicemente occupando con i suoi affiliati tutti i posti di comando ha tentato di proiettarsi come padrona del mondo.
Il NWO!
Ma …
Gli altri hanno ripristinato la convertibilità in oro!
Hanno i codici civili, quelli bancari, e la contabilità della partita doppia, dalla loro parte.
Ciò che li sta fregando oggi è quel che ieri gli ha fatto credere di essere più furbi degli altri.

