
Dopo il ribaltamento della elezione del parlamento europeo, lo schema rimane “come se nulla fosse successo”.
Lo vedete nello sproloquio di insulti all’elettorato. La sinistra ha accusato gli italiani di”ignoranza”, di “analfabetismo”, di “subalternità”, perdendo di vista la verità sostanziale: chi ha governato la UE è uscito sconfitto da questa tornata elettorale. Forse che una sconfitta può venir considerata una vittoria?
A questo era servita l’operazione Greta?
Altro che “salviamo il pianeta”, solo i fessi e gli idioti credono a una sedicenne con una sindrome autistica, ma questo è in qualche maniera l’attuale situazione. Non ha risposte la sinistra! Non ha comprensione, è incapace di rialzarsi intellettivamente da una situazione estremizzante che l’ha spinta a difendere le minoranze infime.
Se difendi le minoranze finisci per dimenticare le maggioranze! Pare una ovvietà politica, ma è un’inconcepibilità per la sinistra che ha sempre evocato le “masse” a sostegno delle rivendicazioni da fare. Non è difendendo il gender che puoi ottenere consenso, non è abbassando i salari, tagliare le pensioni, favorendo l’immigrazione che ottieni consenso. Eppure proseguono… perchè?
La risposta è semplice: non sono capaci!
E’ l’amara constatazione dei fatti… Ricordo che non sono stati capaci di dare una sola risposta ai terremotati, ai disoccupati, agli esodati, ai licenziati.
Sposare le cause eleitarie, parlando di robotica, di contenimento dell’emissione di CO2… neanche sanno scrivere i loro manifesti:

Cosi, questa incapacità a comprendere, li porta a accettare qualsiasi cosa venga da “fuori”, non essendo capaci di fare altro che stronzate, ricordate la legge sulla legittima difesa “solo dopo il tramonto”? Ecco, questo è il loro modo di esprimere la “competenza”, cosi per anni si sono nascosti dietro il “vincolo esterno”, dietro il “Ce lo chiede l’europa”.
Naturalmente quando andava contro gli italiani! Quando invece sarebbe stato ” a favore degli italiani”, non si faceva. Lo si vede chiaramente nelle finanziarie da loro votate…
Bastava una letterina e tutti a dire: “E’ la UE che ce lo chiede”.
Ma , la UE chiedesse pure, tu potevi dire di no!
Ricordo a tutti che abbiamo dato alla UE 89 miliardi a gratis di soldi degli italiani. Cioè gli diamo i soldi, ripeto 89 miliardi per farci spedire le lettere in cui ci rompono i coglioni sui conti, sul debito pubblico?
Direi che sia venuto il momento per di spedire noi un telegramma, alla commissione UE, un telegramma sintetico: ridateci i soldi-stop- avete rotto il cazzo- stop- quando le regole saranno rispettate da tutti ne riparleremo-stop.
Immediatamente promulgare un decreto legge nella notte, dove si nazionalizzano le banche italiane, poi si dà ordine a BankItalia di emettere 150 miliardi di certificati fiscali in eurolire, mantenendo intatti tutti i depositi in euro. Si abbassano le tasse a ZERO per tutti!
Una volta fatto questo, vediamo cosa dicono i mercati. Ma allora scopriremmo una cosa: che i mercati non esistono.
Ma di questo la sinistra non sa! Anzi, “i mercati” sono solo un’altro “vincolo esterno”.
Sono gli stati, non i mercati, i player principali.
Di Franco Remondina