L’offerta che “non si poteva rifiutare”

Negli ultimi vent’anni il mondo è stato sottoposto alla legge dell’offerta, ma non quella che riguarderebbe l’ aspetto economico, bensì un nuovo tipo di “offerta” quella in stile Don Vito Corleone, l’offerta che non si può rifiutare!
In cosa realmente consista l’offerta US è riassumibile in: guerra, sottomissione, instabilità, degrado culturale, assoluta inaffidabilità.
Al grido di “Noi comandiamo col dollaro”, hanno usato l’arma del dollaro come arma capace di far crollare ogni stato.
Oggi, scopriamo che chi di dollaro ferisce, di dollaro perisce.
Non basta il dollaro a far accettare l’offerta di degrado, sottomissione imposta dall ‘egemone.
Anzi, l’offerta che non si poteva rifiutare è diventata: l’offerta che si deve rifiutare.
Il motivo è semplice, una civiltà non può, se vuole essere “civiltà”, divenire l’opposto di sè stessa.
E’ questo che ha dato forza al rifiuto.
Ovviamente è un rifiuto totale, un rifiuto “fisico”, palpabile, verso i governanti US, sono ritenuti “senza onore”, prima che ogni altra cosa, privi di morale e mentitori assoluti.
L’offerta che non si poteva rifiutare, viene rifiutata!
Quel che si vede in quella sequenza di attentati al premier Slovacco Fico e al Presidente iraniano Al Raisi, mostra la metodologia Corleone, il problema è che si pensa funzioni, ma invece non basta e non basterà.
L’Iran ha comunicato che qualora emergesse un solo indizio di colpevolezza di Israele, ci sarà una punizione mai vista.
Ma non è quel che si comunica che dovrebbe spaventare, è quel che non si comunica, è il silenzio!
La Cina e la Russia hanno detto che l’offerta, quella di Vito Corleone, se la possono ficcare su per il culo!

Di Franco Remondina

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