Questo è un esemplare
A cosa? A che serve? Ma soprattutto a chi serve?
Questo è un prorettore, già la parola pro-rettore dice che è messo li apposta a dire una cosa e poi subito dopo il contrario, un venduto alle multinazionali del farmaco, travestito da agnello.
Il vaccino contro l’influenza è la dimostrazione che la pratica vaccinale non serve a un cazzo e non è mai servita a un cazzo.
L’ulteriore conferma di questa affermazione è semplicemente evidente a tutti, le malattie hanno il loro periodo e poi, una volta entrate in una fase di Assenza di Morbosità, scompaiono da sole.
Magari non capite cosa dico…
Allora ve la faccio più semplice: le malattie sono un prodotto della condizione patologica del pensiero umano, una volta conosciute (fase morbosa), poco a poco divengono sempre meno interessanti fino a raggiungere una fase di banalizzazione, dopodichè scompaiono.
Ovvio che dopo le figure di merda collezionate dai vari Burioni e Capua e altri, dovessero darvi qualcunaltro… uno zangrillo del cazzo, a caso…
poliziotto buono e poliziotto cattivo…
Se poi fate conto che NON VAI IN TV SE NON SEI DEI LORO, la cosa diventa pleonastica…
Va a fare campagna pubblicitaria per Big-pharma…
Suggerisce di abbinare all’influenzale anche quella per il pneumococco…
E’ mica per la vostra salute, è per il guadagno delle multinazionali…
Vedete?
Fanno i conti…. un tanto al chilo di voi…
Che volete? Eutanasia, aborto, donazioni di sangue, di organi, di sperma…
E che cazzo…
Vaccinatevi…
Non sono reazioni avverse!
Dovete crepare, per legge!