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È morto Giovanni Scambia, luminare della Ginecologia oncologica
Aveva 65 anni e da poco aveva scoperto di avere un tumore al pancreas in stadio avanzato. Il decesso poco dopo le 14 di oggi. Scambia lascia la moglie Emma e la figlia Luisa.
20 FEB –
È morto Giovanni Scambia, luminare della ginecologia oncologica. Aveva 65 anni e da poco aveva scoperto di avere un tumore al pancreas in stadio avanzato. Il decesso poco dopo le 14 di oggi. Scambia lascia la moglie Emma e la figlia Luisa.
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Questo qua, accreditato del termine “luminare”, che cosa avrà luminarizzato?
Precisamente, quel lume, in cosa era?
In pochi mesi… tumore al Pancreas, come molti altri non luminari che si erano vaccinati su consiglio dei vari luminari…
Il titolo di luminare è qualcosa di autoreferenziale, se lo danno da soli?
Si, non è per merito è un titolo “di posizione”, dice l’articolo che “una lunga carriera nel Policlinico universitario Agostino Gemelli Irccs, dove è stato direttore dell’Uoc di Ginecologia oncologica, quindi professore ordinario Università Cattolica del Sacro Cuore – Policlinico A. Gemelli, direttore scientifico e presidente del Comitato esecutivo della Fondazione Policlinico universitario, direttore del Dipartimento Salute della donna e del bambino, Fondazione Policlinico Gemelli.”, insomma è il tributo che il sistema paga ai suoi fedeli: luminare!
E’ crepato di un tumore, lui, oncologo e luminare…
Ma non vi viene un dubbio atroce? Se non ha salvato sè stesso, precisamente in cosa consisteva il titolo di luminare?
Era un luminare della propaganda del farmaco e dei relativi emolumenti, questo è il punto.
Sei uno sciacallo!
Non sono uno sciacallo, faccio solo notare agli imbecilli come te, che i luminari non salvano nessuno.
Sei uno sciacallo!
Perchè?
E’ morto, un po’ di rispetto per i morti…
E’ molto meglio il rispetto per i vivi, cosa che lui di certo non aveva.
Come ti permetti di dirlo? Non lo conoscevi neanche…
Non lo conoscevo, ma questo “oncologo” ha “consigliato a centinaia e centinaia di donne la chemioterapia, il massimo dei veleni. Le ha fatte morire con dolori inenarrabili, col protocollo che lui “consigliava” in virtù di luminare.
Bastava che dicesse a queste donne “Non c’è nulla di cui preoccuparsi, vada a casa e viva!”
Ne avrebbe salvate a centinaia, invece…
pensa… puoi!