C’è un problema sociale di divisione intellettiva, le persone semplici sono pratiche, i laureati invece sono insopportabilmente cretini.
Non è giusto generalizzare, ma a grande maggioranza i laureati sono cretini, insipienti, poco intelligenti.
E’ il nozionismo nel suo massimo splendore!
Le università non insegnano, sono centri di formazione, ottieni una laurea se ti adegui al format previsto dagli atenei.
La discussione della tesi diventa una specie di “casting”, dove il laureando fa una recita concordata, non espone una tesi, nella stragrande maggioranza dei casi, recita la tesi.
E’ avvilente!
Ne ho viste solo poche di discussioni sulla tesi, ma chiamarle discussioni è solo un eufemismo, sono recite, persino il linguaggio è fasullo, i laureandi non hanno neppure la padronanza dell’italiano e non è raro sentire strafalcioni grammaticali.
Sono i laureati il cavallo di Troia del sistema.
Pensa alla farsa del Covid…
Invece di capire, gli studenti hanno indossato le mascherine di cotone per salvarsi da un virus mortale, hanno preteso quel che il sistema gli chiedeva di pretendere.
Altro che rivoluzione studentesca, abbiamo assistito alla sottomissione studentesca.
Lo stesso è valso con il lasciapassare, con ogni cosa.
Il passo successivo all’inculata della vaccinazione è stato quello del sostegno all’Ukraina, senza farsi alcuno scrupolo intellettivo hanno sventolato la bandierina, hanno persino capovolto il concetto di antifascismo, avendo imparato a memoria la tesi, non sono in grado di sostenere una discussione in termini logici…
Il prossimo passo è quello del salvare il pianeta.
Loro, i sapientoni nozionisti, saranno i difensori del pianeta, saranno in prima linea a salvare il pianeta, racconteranno quel che il sistema vuole che raccontino, cioè che c’è il cambiamento climatico, che i mari si alzeranno, che bisogna ridurre la CO2, che i ghiacci del polo si stanno sciogliendo, che non ci sono più le mezze stagioni…
Non ci sono mai state le mezze stagioni, teste di cazzo!
E’ solo una generalizzazione!
E come ovvio, accetteranno, loro per primi, per progressismo, il cibo a base di insetti.
Insomma sono laureati in sottomissione!
Inoltre vedrete che assieme al green accetteranno anche la valuta digitale della Banca Centrale, la BCE.
La Nigeria, ma i laureati non lo sanno, è stato uno dei primi paesi ad adottare una CBDC.
I globalisti hanno utilizzato la Nigeria, il paese più grande dell’Africa per popolazione e dimensioni della sua economia, come banco di prova per testare i loro piani volti a implementare le valute digitali della Banca Centrale in US e UE.
E’ stato un fallimento colossale! La percentuale di adozione è stato inferiore a 1 su 200 nigeriani, nonostante i migliori sforzi del governo per corrompere e costringere la popolazione a utilizzarlo.
I nigeriani hanno capito, ma i laureati de noantri mica l’hanno capito..
Anche i contadini europei hanno capito che il progetto carestia è da rigettare in toto, ma i nostri laureati nozionisti saranno in prima fila a mostrare la loro sottomissione al sistema!
Echecazzo, c’ho la laurea io…
Di Franco Remondina