Retrospettivamente parlando diventa evidente il progetto imperiale US degli etruschi.
Dalla creazione della FED nel 1913 la pianificazione era quella di cambiare sede all’impero, da Londra a Washington.
I punti cardine erano stati individuati con assoluta precisione.
Il principio era semplice: promuovere un ordine unipolare incentrato sugli Stati Uniti.
La I° guerra mondiale fa capire che si cominciava dall’Europa.
Bisognava isolare l’Europa dalla Russia, renderla dipendente dagli USA, per questo si finanziò la Rivoluzione Bolscevica nel 1917, per impedire qualsiasi fuga economica verso est. Le condizioni imposte alla Germania nel Trattato di Versailles erano cosi mostruose e impossibili da rispettare che , a posteriori, devono essere state parte della pianificazione.
Di fatto la Germania di Hitler era parte del piano, direi l’equivalente dell’Ukraina di oggi.
Il mondo era sotto controllo.
Il passo successivo era quello di “incentivare” l’uso della moneta USA come “riserva di valore mondiale”.
Anche qui, il piano è riuscito.
Ci voleva una II° guerra mondiale per farlo, dividere il mondo a metà, da una parte i buoni e dall’altra i cattivi.
La conferenza di Yalta era quella cosa li.
Tutto procedeva secondo i piani, la creazione di enti internazionali come l’ONU, la Banca Mondiale, il FMI, la Banca Regolamenti Internazionali, e tutte le altre strutture mondialiste che conosciamo.
Poi l’accordo, o meglio l’imposizione sull’acquisto in dollari del petrolio.
Tutto questo era pianificato e era stato ottenuto.
Come detto, tutto sembrava procedere secondo i piani, finchè verso la fine degli anni 60, successe un intoppo, un sacco di paesi, l’India per esempio, ma anche moltissimi altri, producevano più cibo di quanto ne servisse e cominciavano a esportare merci.
Nel frattempo le guerre USA in oriente erano parte del piano, dalla guerra alla Korea, il famoso
https://it.wikipedia.org/wiki/38%C2%BA_parallelo_Nord
al Vietnam e ad altre operazioni come la guerra dei sei giorni tra Egitto e Israele, sempre parte della pianificazione.
Cosi come pianificato è stata la decisione unilaterale di Nixon di ritirarsi dalla convertibilità in oro del dollaro nel 1971.
Erano piani stabiliti.
La NATO è parte della pianificazione, oggi lo si capisce benissimo. impedire la nascita di qualsivoglia gruppo geopolitico che cercasse di essere indipendente dall’ordine mondiale degli Stati Uniti.
Basta vedere come per statuto la Nato, ha assunto la politica estera europea, e anche la politica interna. È scritto nella costituzione dell’UE.
Cosi, il compito era ed è stato quello di staccare l’Europa da quello che sembrava essere un rapporto sempre più stretto di mutuo vantaggio economico tra la Germania e altri paesi europei, commerciando e investendo con la Russia per materie prime a basso costo e con la Cina per i produttori a basso costo.
L’uso della NATO è propedeutico per gli US in questo momento.
La guerra in Ukraina è servita a distruggere economicamente i paesi UE, facendo o cercando di fare terra bruciata al nucleo emergente sino-russo.
Purtroppo, l’imponderabile è apparso improvvisamente.
Intendo dire purtroppo per gli etruschi.
La pianificazione dipende sempre dalla capacità di presumere il comportamento dell’avversario che hai di fronte e questo è stato il primo errore.
Gli etruschi presumevano di far crollare la Russia attraverso le sanzioni, non le ultime, quelle precedenti.
In pratica hanno messo sotto pressione il Rublo, vendendone una grande quantità, cosi come vendendo allo scoperto un sacco di obbligazioni russe.
Gli etruschi si aspettavano che la Russia difendesse il cambio, come fece il corrotto governatore della Banca d’Italia Ciampi, cioè vendesse valuta estera per sostenere il cambio. Ciampi bruciò 44000, quarataquattromila miliardi di valuta estera per difendere la Lira, ma era d’accordo con la speculazione degli etruschi.
La Russia, invece di vendere le sue riserve in valuta, usava i proventi delle vendite di petrolio per acquistare oro.
La mossa fu risolutiva.
Lasciò cadere la quotazione della moneta, ma resse il colpo.
Questo insegnò alla Cina e ad altri, come difendersi dalle sanzioni.
Ma di più, insegnò che c’era una nazione egemone che voleva imporre il suo controllo sul mondo intero.
All’avvio del piano Covid, sia Cina che Russia, ma anche l’Iran e altri, iniziarono a accumulare cibo e altre merci.
Il dado era tratto!
La rottura unilaterale della promessa “mai un cm più ad Est”, fatta dalla NATO, ha inguaiato tutta la pianificazione.
Che cosa sta avvenendo?
O alla NATO sono coglioni, oppure c’è da pensare che stiano tradendo gli US.
E’ impossibile non vedere quel che accade, la politica della NATO sta unendo il resto del mondo. La NATO funge da vettore d’integrazione per il resto del mondo creando una cortina di ferro che isola gli Stati Uniti, l’Inghilterra e l’Europa occidentale dal resto del mondo.
La questione è aperta, sembra che ci sia frenesia in tal senso, gli etruschi sanno che qualcosa è andato davvero storto.
Il rilanciare degli analisti etruschi e quello dell’amministrazione Biden riguardo alla guerra alla Cina è la dimostrazione che la pianificazione ha avuto un esito sperato.
La NATO è finita!
Il resto degli etruschi avrà un anno terribile!