Il culto dei soldi è arrivato al picco del “soldismo”?
L’isteria è durata poco più di cinquant’anni, da quella dichiarazione unilaterale di Nixon con cui gli allora Stati Uniti d’America si ritiravano dalla convertibilità in oro della loro moneta, fino ai nostri giorni.
Oggi le persone non vedono ancora bene, non hanno davvero chiaro cosa davvero sta accadendo, le evidenze sono sesquipedali, impossibili da non vedere, ma il soldismo è una malattia coadiuvata da un apparato gigantesco, una gigantica “associazione a delinquere” attraverso tv, politica, star dello spettacolo, università, religioni, filosofi, economisti, giornalisti, ogni tipo di media, pubblicità, sindacati…
Una notiziola “canarino nella miniera” è passata inosservata in questi giorni:
Trump ammette la possibilità di shutdown del governo degli Stati Uniti dal 1° ottobre – Mondo – TASS
Perchè Trump dovrebbe fare un annuncio di questa “possibilità”? Non ha alcun senso, gli US non possono andare in default, le ragioni per cui non possono andare in default le ha spiegate oltre vent’anni fa un Go0vernatore della FED, Alan Greenspan:
Quindi, perchè Trump fa una dichiarazione sul fallimento degli US?
Le ragioni sono state esposte su far-falla nei precedenti post, il gruppo dirigente in Occidente è quello che conoscete, in US vengono definiti neocon, cioè sionisti.
In pratica dalla creazione della “grande Israele” degli albori, siamo passati a “il mondo appartiene agli ebrei”, questa trasformazione sembrava travolgesse tutto, ma qualcosa ha cominciato ad andare storto, anzi, tutto sta andando storto.
Le recenti mosse sioniste si sono rivelate tutte errori macroscopici di valutazione nel rapporto costi-benefici, le sanzioni alla Russia, alla Cina, all’Iran e clamorosi autogol come le minacce all’India, il bombardamento israeliano del Quatar, con annessa autorizzazione US ha spinto l’Arabia Saudita a fare un accordo di mutua difesa col Pakistan, nel caso venisse attaccato uno dei due paesi.
Ma c’è molto altro ancora, per esempio le dichiarazioni della Lega africana:
L’Africa lancia il Continental Internet Exchange per la libertà digitale
Tratto dall’articolo:
Il clamore che parla di “L’Africa che crea il proprio Internet” si riferisce al lancio del Continental Internet Exchange (CIX), un progetto di riferimento dell’Unione Africana attivato all’inizio di settembre 2025. Il CIX non è un protocollo Internet separato, ma piuttosto un’autostrada digitale che si estende su tutto il continente e che collega direttamente i paesi africani tra loro. Include dorsali in fibra, data center e punti di scambio (IXP), progettati per mantenere il traffico locale, ridurre i costi e migliorare la sicurezza.
Insieme all’African Digital Protocol (ADP), il CIX stabilisce regole per la sovranità dei dati, garantendo che i dati africani rimangano all’interno dell’Africa a meno che non vengano esportati intenzionalmente. Questo cambiamento protegge i cittadini dalla sorveglianza, riduce la dipendenza dalle piattaforme di proprietà straniera e offre agli innovatori locali l’infrastruttura per prosperare. Ciò significa che i signori del digitale occidentali come Google hanno un problema che non sarà facile da risolvere.
Ora, uno dei pilastri del potere era Internet, di totale proprietà dei sionisti?
Se la risposta è “Si”, come appare da questa mossa annunciata, è chiaro che il nuovo ordine mondiale diventa il nuovo disordine mondiale o meglio ancora il nuovo contrordine mondiale.
Senza il controllo esclusivo delle piattaforme di pagamento o di trading, non ci sono più le premesse esposte da Greenspan, tecnicamente è ancora vero che gli Us non possono andare in fallimento, cioè, possono stampare dollari indefinitamente, ma se gli altri hanno un sistema di piattaforme di pagamento tra loro, gli US dovranno fare i conti con un tasso di cambio.
Questo significa iperinflazione in US e crollo del potere di acquisto.
Pensa in termini di popolazione, l’Africa ha un miliardo di persone, l’India e la Cina anche, le Filippine 400milioni, poi c’è il Messico che mal tollera le incursioni US, gli arabi che sono stanchi del sopruso israeliano, recentemente il Brasile ha fatto contratti con la Cina …
La Cina ha già la sua Internet cinese, fra poco l’India comprenderà la necessità di avere la propria piattaforma Internet…
Trump?
La situazione è complicata per via del fatto che una faida interna massonica tra sionisti che si sta svolgendo proprio sotto i nostri occhi.
Dice il saggio: piuttosto che niente è meglio piuttosto.
Ma una cosa è certa, se il dollaro era stato pensato come l’arma finale per conquistare il mondo, qualcosa è andato storto, anzi, tutto!
Di Franco Remondina