Cosa significa il termine “professore”?
Bisogna cominciare a chiederselo, visto l’andazzo… Stamane ho sentito su Rai3 un professore, il nome non lo ricordo…
A dire il vero, era la conduttrice a chiamarlo professore, la scritta diceva “genetista”.
Cosa professava? Ancora una volta la stessa minchiata deella Riff Valley, quella del fatto che discendiamo tutti dai neri o negri che dir si voglia.
E’ una minchiata, ma il “genetista” vecchiotto è andato li a negare le razze!
Un sano corso di aggiornamento diviene obbligatorio per quel genetista, poraccio, non è aggiornato.
Tutta la questione è nata da una frase di Attilio Fontana: “Non possiamo accettare tutti questi immigrati, la razza bianca è a rischio”, apriti cielo, sono scesi in campo i cani da guardia del politicamente corretto.
Il “genetista” antiquato, non aggiornato, si è lanciato in uno show demenziale, dice che la diversificazione bla bla bla, che parlare di razze è sbagliato, semmai si può parlare di “provenienza geografica”, ma pronunciare la parola “razza” è gravissimo.
Nessuna interrogazione parlamentare su un tale idiota e sul come possa professare?
Figuriamoci…
Poi, la chicca:”Quando Einstein arrivò in america da immigrato, e gli veniva chiesto di quale BIIIIIIT (mi autocensuro, ma il genetista lo mando a fare in culo) fosse, lui rispose: razza umana”.
Questo genetista non aggiornato, voleva fare il grande, lo splendido, citando quella frase, invece ha mostrato quanto poco meriti l’appellativo di “professore”, Einstein ha rivendicato da ebreo, il suo essere ebreo.
Per gli ebrei la sola razza umana è quella ebrea!
Il popolo eletto…
Ha risposto con l’ovvio. Tradotto, per quel poraccio che l’ha citata, genetista non aggiornato e appellativo di professore: “Sono della razza umana, goyim di merda, tu sei un animale parlante e neppure lo sai?”
Dite che sono prevenuto? No, è legittimo per gli ebrei rivendicarlo per sè stessi, il punto vero è che i bianchi dovrebbero farlo per sè stessi e invece abbiamo questi imbecilli che negano l’evidenza.
Da Seneca in poi, si è sempre parlato di razze, adesso seguendo le indicazioni del demente e della stampa “progressista”, dovremmo rileggere la storia in chiave “provenienza geografica”?
Lo trovo di una deficienza intellettiva mostruosa.
L’umanità deve il suo progresso all’incremento delle parole, più articolato è il linguaggio, più termini usa, più le sue capacità intellettive aumentano.
Questo idiota umano, con l’appellativo di “professore” e il titolo di genetista, va li a PRO-FES-SA-RE…
Pro, significa: a favore, per favorire
Fes-sa, significa per i fessi? Per i dementi? Per i meno informati?
A causa del fatto che siete fessi, vi racconto il mio sapere, che è questo: siamo tutti uguali, proveniamo tutti dall’Africa, parlare di razze, specie di “razza bianca” è un peccato gravissimo, dovete pentirvi di essere bianchi.
Dovete imporvi una censura, vergognarvi, di voi, dei vostri figli, delle opere che avete fatto, della conoscenza che avete, del vostro passato, della vostra civiltà, pentitevi…
Ma pentiti tu, imbecille che non sei altro!
Di Franco Remondina



“il miscuglio dei cereali è peggio dell’olocausto”!
cit. Golda Meir (4to primo ministro di Israele)
traduzione:
meticciare le razze è peggio dell’olocausto!