https://www.ilmessaggero.it/roma/cultura/roma_turismo_dati_record_confesercenti-3662769.html
21 milioni di visitatori, +66% in sette anni…
Ora, se guardiamo questo dato, facciamo qualche conticino della serva…
21 milioni : 365 giorni = 57534
Cinquantasettemila534 turisti in meno, al giorno!
Cinquantasettemila534 pasti in meno per la ristorazione romana, Cinquantasettemila534 posti in meno negli hotels, Cinquantasettemila534 cappuccino e brioches in meno ogni mattina, Cinquantasettemila534 bottigliette di acqua e pranzi al sacco, Cinquantasettemila534 visite in meno a musei…
Ora, è facile capire che dietro alla ristorazione e al turismo c’è un colossale giro di affari, come quello dei servizi agli hotels, i bar, i souvenir…
Solo un demente non capisce che vogliono tagliare le gambe ai romani.
I romani sono dementi?
La risposta è una sola:SI!
Ma non solo i romani, che dire dei fiorentini? O dei napoletani o dei veneziani?
Venezia e il veneto sono ancora più coglioni!
Venezia è il motore del turismo veneto: secondo i dati del Ciset, dei 5,6 miliardi spesi lo scorso anni dai turisti in Veneto, oltre 3 sono stati spesi in laguna.
E questo lo dimostra!
Quanto perdono i veneziani? E i veneti?
Stendo un velo pietoso sui fiorentini che sono anche loro coglionissimi
https://it.wikipedia.org/wiki/Turismo_in_Italia
Il turismo costituisce il 6% del PIL dell’Italia… (il 13% considerando anche il PIL generato indirettamente) e rappresenta oltre il 6% degli occupati.
Altro che greenpass, dovrebbero chiedere le dimissioni del governo, invece zitti, muti, ligi alle regole idiote che impoveriscono tutti.
I sindaci soprattutto, i governatori di regione, andrebbero messi in galera istantaneamente.
I reati sono molteplici.
Vanno dal danno erariale fino al depauperamento delle risorse nazionali, ma anche dalla violazione di decine di trattati internazionali e altro ancora.
Quindi, nei fatti, le cose stanno cosi: sono i conti della serva.
.. E vogliamo parlare di Bassano del Grappa,su 10 esercizi commerciali,7 sono bar/osterie sempre pieni sua dentro che fuori?
Da quando è iniziata questa narrazione in questi locali,anche il giovedì , giorno di mercato, c’è il vuoto assoluto!
Da un lato mi fa piacere perché dimostra che anche i punturati disdegnano queste regole assurde