I report, cioè i resoconti, cioè pettegolezzi, cioè chiacchiere, cioè cazzate, sono diventati il solo protagonista dell’attuale giornalismo.
Persino le analisi politiche, economiche, finanziarie sono intossicate da rumors…
Per non parlare poi dei conflitti bellici…
A forza di rumors, a forza di usare l’arma di dire tutto e il suo contrario, la situazione sta evolvendo in un modo sconcertante.
Oh si, certo, loro pianificano, loro hanno quella modalità della pianificazione predittiva, costruiscono gli eventi, ma proprio tale modalità dimostra che “iè minga bun”, che tradotto dal milanese significa “non sono capaci”.
Siamo al picco del “iè minga bun”?
Forse, o forse no, certo è che ci sono molte criticità.
La più grande di tutte è quella “razziale”, gli ebrei hanno controllato l’occidente, corrotto gli arabi, trasformato in schiavi i neri, con il fenomeno della pirateria, furono loro a fare i mercanti di uomini dall’ Africa all’America.
Furono loro a creare l’Impero britannico, l’URSS, gli USA attuali.
Insomma è un modo questo, di leggere la storia.
Ora, chi è stato tra gli ebrei ad avere la pensata di spostare la produzione di merci in Oriente?
Credevano forse che in Oriente avessero la memoria corta?
Beh, hanno una memoria da elefante e si ricordano bene cosa gli fecero con la politica delle cannoniere.
Così, adottando Sun Tzu, si sono seduti sulla riva del fiume del tempo e hanno aspettato di vedere il cadavere del loro nemico che galleggiava in quella corrente.
Per esempio?
Il giochino predittivo pianificato era quello concertato tra oligarchi US e oligarchi russi, solo che qualcosa è scappato di mano, per esempio gli oligarchi US pretendono di essere loro a comandare il mondo nel nuovo ordine mondiale, hanno deciso di mettere in ginocchio il mondo, Cina e India, l’oriente in genere.
Ma indiani e cinesi, sempre seguendo Sun Tzu (l’arte della guerra) hanno adottato un altro passo: il nemico del mio nemico è mio amico.
Trump ha minacciato l’India di tariffe al 100% e la Cina del 500% sull’acquisto di petrolio dalla Russia, dall’altro lato gli oligarchi russi si vedono costretti a dare petrolio aIndia e Cina perchè i russi sospetterebbero se la Russia non glielo desse, così abbiamoqueste notizie:

La cosa interessante è che grazie alla pretesa degli oligarchi US di comandare a scapito degli oligarchi russi, la Cina ha stipulato contratti di fornitura a prezzi molto più bassi di quelli di mercato.
L’India ha ragionato in questo modo: se la Cina ha accesso a petrolio a prezzi bassi, noi, acquistando petrolio dagli US, pagandolo in dollari, verremo travolti finanziariamente e socialmente e industrialmente, gli indiani finirebbero per accusarci di essere corrotti e servi degli US.
Per evitare questo, cioè rivolte, l’India ha accettato di usare Yuan cinesi nelle transazioni di petrolio raffinato, non fosse altro che per abbassare le pressioni US.
In tutto questo, queste due nazioni hanno messo da parte l’ostilità reciproca che gli ebrei avevano fomentato negli ultimi 50 anni.
Questo fa comparire la componente razziale, è difficile per gli ebrei mimetizzarsi fisiognomicamente, non possono travestirsi come in occidente da bianchi.
Ecco, la pianificazione predittiva aveva tenuto conto di questo?
Perchè i cinesi hanno buona memoria e gli indiani devono averne se vogliono contare qualcosa nel mondo.
E i rumors, cioè pettegolezzi, cioè cazzate?
In occidente hanno ancora valore, ma in oriente?
Dice il saggio: quando qualcuno indica la Luna , lo stolto guarda il dito!

