La parabola diplomatica che si era inceppata da decenni, improvvisamente si è rimessa in moto?
Probabilmente stiamo passando, come per le canzoni di Bennato, da “l’isola che non c’è” ad “Abbi dubbi!”
Quale è il problema? Improvvisamente un altro vertice Trump-Putin…
Perchè è un problema?
L’isola non c’era e adesso ci sono i dubbi, tutti hanno dubbi.
In primis il nodo più grande è e rimane la Cina, la quale mesi fa aveva dichiarato che:
4 luglio 2025
Esclusiva | La Cina dice all’UE che non vuole che la Russia perda la guerra in Ucraina: fonti
Mercoledì, il ministro degli Esteri cinese Wang Yi ha dichiarato al diplomatico di punta dell’Unione Europea che Pechino non voleva assistere a una sconfitta russa in Ucraina perché temeva che gli Stati Uniti avrebbero poi spostato tutta la loro attenzione su Pechino, secondo diverse persone a conoscenza dello scambio.
Il commento, rivolto a Kaja Kallas, rappresentante dell’UE, confermerebbe quella che molti a Bruxelles ritengono essere la posizione di Pechino, ma contrasterebbe con le dichiarazioni pubbliche della Cina. Il Ministero degli Esteri afferma regolarmente che la Cina “non è parte” della guerra. Alcuni funzionari dell’UE coinvolti sono rimasti sorpresi dalla franchezza delle dichiarazioni di Wang. Tuttavia, si dice che Wang abbia respinto l’accusa secondo cui la Cina avrebbe materialmente sostenuto lo sforzo bellico della Russia, finanziariamente o militarmente, insistendo sul fatto che se lo avesse fatto, il conflitto sarebbe terminato da tempo.
Ma due anni fa,

La Cina non voleva assolutamente che ci fosse un vincitore.
Questo pare logico oggi, in questi due anni l’occidente ha profuso enormi quantità di sforzi sia economici che di natura militare.
Ad un certo punto le forniture di armi dell’occidente hanno cominciato a interessare le scorte di armi al punto che è impossibile oggi dare ancora armi all’Ukraina senza il rischio di rimanere scoperti.
L’Isola non c’era!
Cosa cambia oggi?
Tutto!
Tutti dubitano di tutti
La Cina teme che la Russia diventi amica degli US e si faccia ago della bilancia politica, gli US sanno che se la Russia firmasse un Trattato di Mutua assistenza con la Cina, sarebbe chiaro al mondo che l’occidente è la fazione perdente.
La Russia teme che la Cina assuma quel ruolo di mediazione politica che le servirebbe per sdoganarsi come attore chiave.
Per cui

