Salvare le banche è sempre stato l’imperativo!
Ormai lo sapete, ogni cosa si fa per le banche.
Dal 2008 in poi, ogni scusa è stata usata per tenere in piedi un sistema che non può più stare in piedi.
Non puoi togliere l’eroina a un eroinomane.
Il sistema ha bisogno di continue nuove e maggiori iniezioni di denaro debitorio per restare a galla, o in alternativa, ne ha bisogno addirittura per moderare il declino. L’ultima scusa per un’iniezione massiccia di debito tramite titoli di Stato è stata il COVID del 2020.
Nella crisi finanziaria globale del 2008 il sistema bancario è sostanzialmente crollato, ma hanno ripristinato la situazione tramite massicce iniezioni di denaro alle banche.
Lo scossone dell’ultimo lunedì è apparentemente dovuta a un modestissimo rialzo dei tassi da parte della Bank of Japan dello 0,25%…
E’ stato fatto apposta!
Non credo che fermerà il carry trade, cioè prendevano a prestito Yen allo 0% e con quei soldi compravano titoli di Stato US che davano un rendimento del 4,20%…
Ma di certo alcune crepe si sono aperte.
C’è il problema del mercato immobiliare…
L’operazione covid mirava a far pagare la Cina?
Forse lo scopo era anche quello, ma la Cina ha una comprensione precisa di come funziona la banca centrale. di fatto ha mantenuto in questi anni un comportamento chiaro, nessun miliardario può mandare in default la Cina.
Non c’è un Ciampi cinese in Cina.
La Cina ha di fatto la capacità di assorbire la sua crisi immobiliare senza risentirne.
Ovviamente è quel che fa ammattire la finanza…
Mentre molti esperti occidentali pensano che la Cina sia “sul punto di crollare”, in realtà fraintendono ciò che sta facendo. La Cina a differenza che gli Us non ha fornito più Quantitative Easing per i mercati finanziari e quindi non ha gonfiato il mercato. Lo si è visto con il fallimento di Evergrande, non c’è stato alcun salvataggio, anzi qualcuno pagherà tra gli speculatori.
Il mercato azionario e immobiliare cinese potrebbe crollare, ma non è realmente in uno stato di bolla come i mercati occidentali. Gli esperti occidentali non sono in grado di comprendere la differenza tra un’economia finanziaria con prezzi gonfiati artificialmente e un’economia reale che fluttua naturalmente, con perdite non socializzate.
PECHINO, 31 luglio (Reuters) – Lunedì la Cina ha annunciato controlli sulle esportazioni di alcuni droni e attrezzature correlate, affermando di voler salvaguardare “la sicurezza e gli interessi nazionali” in mezzo alla crescente tensione con gli Stati Uniti sull’accesso alla tecnologia. Le restrizioni sulle attrezzature, tra cui alcuni motori per droni, laser, apparecchiature di comunicazione e sistemi anti-drone, entreranno in vigore il 1° settembre, ha affermato il ministero del commercio. I controlli riguardano anche alcuni droni per uso domestico e nessun drone civile può essere esportato per scopi militari, ha affermato un portavoce del ministero in una dichiarazione. Le restrizioni alle esportazioni di droni arrivano dopo che la Cina ha annunciato controlli sulle esportazioni di alcuni metalli ampiamente utilizzati nella produzione di chip il mese scorso, in seguito alle mosse degli Stati Uniti per limitare l’accesso della Cina a tecnologie chiave, come le attrezzature per la produzione di chip.
La Cina sta agendo in modo chiaro, sembra l’ Italia degli anni 60…
Le paghe dei lavoratori in Cina crescono, mentre in occidente calano!
Non è un dettaglio da poco.
La Cina ha un mercato interno e questo le permette una coesione sociale.
La BC cinese capisce la contabilità di una banca centrale, altro dettaglio importante, assieme al fatto che i titoli di stato cinesi non vengono venduti agli stranieri.
Sapendo quel che sa, la Cina ha fatto acquisti di metalli, di cibo, di ogni materiale le serva in eccesso, comprando il 15% in più ogni anno negli ultimi 3 anni.
In Us e in UE cosa pensano di fare per aumentare il debito?
Una economia di guerra?
Forse è quel che cercheranno di fare, ma senza industria e senza gente capace, la vedo dura.
Il carry trade e la speculazione sull’Intelligenza artificiale, nonchè la conversione energetica, sono la dimostrazione che a livello di comprensione e di capacità, l’occidente sarà il solo che paga!
Di Franco Remondina