Siamo cosi…

I servizi, cioè il nulla, sono il 65,8% del Pil

Il Turismo ce lo siamo giocato

L’agricoltura messa all’angolo, disprezzata e penalizzata

L’Industria? Con i costi del gas attuali? Dove cazzo vuoi che vada.

Risultato? Tirate voi le conclusioni…
Ripeto ancora una volta: non è questione di debito pubblico!
L’Italia è solvibile per l’enorme risparmio privato.
Ci fosse una Magistratura degna del proprio ruolo, Mattarella e Draghi e l’intero parlamento sarebbero in galera.
Cosi come tutti i membri della Corte Costituzionale.
Ridurre la quota servizi è un imperativo categorico.
Vanno nazionalizzate molte attività, dalle autostrade, alle acciaierie alle raffinerie.
Il green va abolito e vanno aiutate l’agricoltura e la chimica.
Va nazionalizzato anche il comparto energetico e la telefonia.
Insomma bisogna tornare a quell’economia mista che ci ha reso la quarta potenza industriale al mondo.
Ah, dimenticavo… basta UE e basta euro!

Di Franco Remondina

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