Sono scorrettissimo…

La vicenda è quella riportata dal televideo…

Vi do la versione di quella merda di giornale che è Repubblica:

https://www.repubblica.it/cronaca/2018/11/19/news/bambina_immunodepressa_venti_compagni_di_classe_si_vaccinano_per_proteggerla-212068758/?ref=twhs&timestamp=1542645367000

E’ un segnale gravissimo!

Non è un gesto nobile, tuttaltro.

E’ una coercizione, un abuso umanitario, un atto di coglionaggine intellettiva. Da quando sono diventati visibili gli “immunodepressi”? DA DOPO l’approvazione del DECRETO NAZISTA DELLA LORENZIN.

Prima, non esistevano gli immunodepressi nei media.

Come la penso? Che  invece di vaccinarsi tutti e “certificare” coi fatto che quella bambina è immunodepressa, avrebbero dovuto NON VACCINARSI.

Sembra un gesto nobile, invece è una cazzata.

estendiamolo nella società….

Se siamo tutti san meno 1, che conclusioni trarreste? Vi vaccinereste e diventereste tutti “immunodepressi” per tutelare quell’1?

Inoltre, questo fatto è successo a Padova, dovrebbero tutti gli abitanti di Padova e provincia vaccinarsi per quella bambina?

E poi tutti in Italia, poi tutti in Europa, ma siccome abbiamo un sacco di africani, asiatici, sudamericani, vaccinare l’intero mondo?

Che minchiata!

Questa atrocità vaccinale, è quanto di più spregiativa nei confronti dell’intento espresso dai compagni di classe che era appunto nobile, impone il dovere di preservare i malati distruggendo i sani.

L’inverso della logica.

Questa “lascienza” che non è capace di guarire una “depressione immunitaria”, ci racconta come invece “lascienza” sia capace di rendere tutti “immunodepressi”, abbassando le risorse immunitarie dei sani.

Se vi siete vaccinati per quella bambina, siete dei veri mentecatti.

Di Franco Remondina

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