Trump minaccia chiunque sia stato autore di atti vandalici di statue federali con dieci anni di prigione.
Minaccia?
Che vuol dire?
Li arresta o no?
A me sembra che i tempi di Trump siano troppo lunghi. Non so se riesce a reggere il punto.
La scelta è stata di mantenere valida la Costituzione invece che quella di dichiarare l’emergenza nazionale.
Avrebbe dovuto prendere spunto da Erdogan.
Anche la Turchia fu presa di mira da una “rivoluzione colorata”, come oggi gli Usa.
La prima cosa che Trump avrebbe dovuto chiudere sono le tv e i giornali.
Non lo ha fatto, quindi ora è messo all’angolo.
L’unica potenza mondiale che invece sta organizzandosi davvero è la Russia.
Ma la situazione è davvero fluida e di certo ci sono trattative segrete tra le massonerie.
Ritengo logico che la Russia sia il player che deciderà le sorti di ogni nuova geopolitica.
La Cina ha il problema di essere davvero circondata da nazioni che hanno tutte la tecnologia atomica, l’India, la Korea del Nord, Russia e dal Pacifico gli Usa.
Tecnicamente in poco meno di 6 minuti può venire cancellata dalla storia.
Giusto?
Sbagliato?
Non conta nulla se sia giusto o sbagliato la questione è un’altra: Putin ha affermato che un mondo senza la Russia non gli interessa.
Questo conta, più di Trump, più di Xi o della UE.
Certo, la faccenda dello scontro Francia-Turchia sta mettendo a nudo che l’arma del Deep State, che avrebbe dovuto mettere in ginocchio la Russia con lo “strike one”, l’attacco atomico a tradimento della NATO, pare essere una opzione perdente.
Troppe garanzie di giudici corrotti verso questa rivolta a base razzista come quella dei neri in Usa.
Trump deve combattere contro questo potere giudiziario corrotto, pedofilo, satanista che è stato il cancro dell’occidente nella storia.
Non so se vincerà, certo deve agire e non reagire.
Ma al momento tocca a ciascuno di noi occuparsi della propria salute fisica, mentale, economica.
Vediamo che accade…

