Stiamo? Precisamente che significa?

Il Ministro degli esteri della Germania dice “stiamo combattendo una guerra con la Russia!”

Precisamente chi?
Siamo compresi anche noi?

Inoltre, questa dichiarazione che effetto ha nel popolo russo?
Le parole sono pietre, come reagirà il popolo russo? Credo che i russi siano in un momento cruciale, un Ministro di uno stato terzo dice di essere in guerra con la Russia?
Ci sarà un reclutamento generale!
Lo sa il ministro degli esteri della Germania che la sua frase è la “dichiarazione di guerra?

Questa rimbambita è del partito dei Verdi, hanno quattro colonne portanti i verdi “Il Partito dei Verdi segue gli ideali della politica verde, che si basano sui quattro pilastri, vale a dire: saggezza ecologica, giustizia sociale, democrazia di base e nonviolenza”.

Lo vedi da solo che tutto il putridume dell’ecologismo è una presa per il culo?

Intendeva dire una guerra non violenta?

Comunque sia c’è la rottura del Trattato di Potsdam

https://halturnerradioshow.com/index.php/en/news-page/world/potsdam-agreement-that-ended-world-war-2-violated-germany-to-send-tanks-to-ukraine

Dopo settimane di pressioni da parte degli alleati occidentali, mercoledì la Germania ha annunciato che invierà carri armati in Ucraina in violazione dell’accordo di Potsdam che ha posto fine alla seconda guerra mondiale, mentre la guerra di Kiev con la Russia continua, una mossa che potrebbe spronare gli Stati Uniti a fare il stesso.

 La Germania è pronta a inviare 14 carri armati Leopard 2 e ad approvare le richieste di altri paesi di fare lo stesso, rispondendo a una richiesta di lunga data da Kiev per i veicoli da combattimento pesanti. 

La Polonia, in particolare, era ansiosa di fornire a Kiev i carri armati Leopard, ma la Germania, che li produce, aveva bisogno di firmare il movimento prima che i carri armati venissero inviati in un paese al di fuori dell’alleanza NATO.  

L’ex consigliere per la sicurezza nazionale degli Stati Uniti John Bolton all’inizio di questa settimana ha criticato la performance di Berlino durante l’invasione russa dell’Ucraina come “incredibilmente deludente” e un potenziale segnale a Mosca di una debolezza nel fronte della NATO.  

“La NATO è molto più fratturata di quanto alcuni dei suoi leader politici vorrebbero lasciar intendere”, ha detto Bolton, aggiungendo che il presidente russo Vladimir Putin probabilmente vedeva la Germania come “il punto debole dell’alleanza”. 

L’amministrazione Biden potrebbe ora muoversi per inviare altri carri armati, un’inversione della sua posizione iniziale.  

“La guerra iniziata dalla [Russia] non ammette ritardi. Posso ringraziarvi centinaia di volte, ma centinaia di “grazie” non sono centinaia di carri armati”, ha dichiarato il presidente ucraino Volodymyr Zelensky su Twitter durante il fine settimana. 

L’accordo di Potsdam

L’accordo di Potsdam è stato l’accordo tra tre degli alleati della seconda guerra mondiale: il Regno Unito, gli Stati Uniti e l’Unione Sovietica il 1 ° agosto 1945. Un prodotto della conferenza di Potsdam, riguardava l’occupazione militare e la ricostruzione della Germania, il suo confine e l’intero territorio del teatro di guerra europeo. Ha anche affrontato la smilitarizzazione della Germania, le riparazioni, il perseguimento dei criminali di guerra e l’espulsione di massa dei tedeschi etnici da varie parti d’Europa. La Francia non fu invitata alla conferenza ma formalmente ancora una delle potenze che occupavano la Germania.

Eseguito come comunicato, l’accordo non era un trattato di pace secondo il diritto internazionale, sebbene creasse fatti compiuti. È stato sostituito dal Trattato sull’accordo finale con la Germania firmato il 12 settembre 1990.

Poiché De Gaulle non era stato invitato alla Conferenza, i francesi si opposero all’attuazione degli accordi di Potsdam all’interno della loro zona di occupazione. In particolare, i francesi si rifiutarono di reinsediare i tedeschi espulsi dall’est. Inoltre, i francesi non hanno accettato alcun obbligo di rispettare l’accordo di Potsdam nei lavori del Consiglio di controllo alleato; in particolare resistendo a tutte le proposte per stabilire politiche e istituzioni comuni in tutta la Germania nel suo insieme, e tutto ciò che temevano potesse portare all’emergere di un eventuale governo tedesco unificato.

Certo è che sembra un cambio di gioco importante!

Di Franco Remondina

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