Se vuoi capire davvero cosa sta accadendo nel mondo, segui i soldi.
E’ un detto relativamente recente, frutto della “sospensione unilaterale della convertibilità in “oro” della moneta, che Nixon, come “amministratore delegato degli USA” fece nel 1971.
Il presidente degli Stati Uniti, non è più un “Presidente”, da allora, è l’amministratore delegato.
Solo vedendola cosi si capisce cosa succede in america.
Consiglieri di amministrazione contestano l’amministratore delegato.
Fosse un Presidente, la stampa, i deputati, le Corporations avrebbero timore del Presidente, ma vista l’isteria con cui cercano di delegittimarlo e le azioni politiche che intraprende, si comprende come la definizione “presidente” sia inadatta.
E’ un “AD”, un amministratore delegato.
Ne consegue che gli USA sono una azienda, una corporation… ovvio! Ok, adesso lo sappiamo, ma come sta andando questa azienda?
Male, molto male, lo dice l’azienda stessa, con i fatti:
La Pennsylvania, l’Illinois, Detroit, Puerto Rico, non saranno in grado di pagare gli stipendi e i servizi.
Inoltre, c’è questo:
http://www.zerohedge.com/news/2017-09-13/calpers-slashes-pension-payments-retirees-two-more-california-towns-90
Il più grande fondo pensione pubblico negli USA è costretto a tagliare le erogazioni di pagamenti del 90%.
Il più grande fondo pensione pubblico negli USA è costretto a tagliare le erogazioni di pagamenti del 90%.
La California! Quello stato dehli USA che difende i diritti (???) degli immigrati, che tre giorni fa ha dichiarato che è pronto ad accogliere gli irregolari, fra un attimo, altro che diritti per tutti, non ci sarà diritto per nessuno.
Gli stati gestiti come una azienda, come dice Berlusconi, sono una cazzata. Sono i fatti, punto.
Siamo dunque arrivati al punto vero e proprio: ce la farà l’azienda Stati Uniti a sopravvivere? Risposta: NO.
Hanno dato ascolto alla nota lobby e le hanno sbagliate tutte. Sono i fatti, se la Cina smette di dare le merci in cambio di carta con scritto “dollari”, gli USA non hanno neppure le mutande da mettere.
L’azienda in questione ha prodotto nell’ultimo ventennio solo armi, commercio della droga e utili finanziari.
Sono il maggior produttore di armi, controllano attraverso la CIA e altri corpi di intelligence, il traffico di droga e tutti i vari cartelli di narcotraffico.
Controllano anche le quotazioni delle merci di prima necessità, il prezzo del grano, del petrolio, del cotone.
Tolto questo, il 70% del loro PIL è prodotto da Utility, cioè servizi. Merci? Niente di niente. Credete che sia passato inosservato? No, non è per niente passato inosservato, anzi: http://www.foxbusiness.com/features/2017/09/13/venezuela-stops-accepting-dollars-for-oil-payments-following-us-sanctions.html
Questi idioti americani sono nel panico, danno sanzioni a tutti, ma il problema è questo: non sono più creduti e credibili. Il grado di fiducia verso i politici è del 10% e nei confronti dei media ( di proprietà degli ebrei) ancora meno: http://www.termometropolitico.it/1229596_usa-crolla-fiducia-americani-media.html
Dove cazzo vogliono andare?
Trump, a breve, si recherà in Asia…
Che ci va a fare? Bella domanda, una azienda che vede diminuire drasticamente la vendite dei suoi prodotti ( i foglietti con la scritta “one dollar”), manda il suo amministratore delegato a supplicare 4 miliardi di persone, di accettare ancora la propria merce proponendo “pacchetti sconto”, ma se la merce che produci non vale un cazzo, alla fine fallisci. Questo è quello che avviene.
Prima di quanto pensiate!
Di Franco Remondina