Tamponi fa rima con… dai che ci arrivate…

http://www.quotidianosanita.it/studi-e-analisi/articolo.php?articolo_id=91248

E’ un articolo che spiega bene perchè questa farsa rimane in piedi!

Ecco un estratto…

La maggior parte dei laboratori non esplicita quali geni sono ricercati e, soprattutto, non dichiara la politica sui cicli di amplificazione (Ct) della reazione PCR. In concreto non è scritto a quali Ct un tampone è classificato come negativo, positivo o debolmente positivo. Ecco perché converebbe invece cambiare prassi

07 GEN – Gentile Direttore,
il referto in Patologia Clinica (Medicina di Laboratorio e Microbiologia) può essere definito il documento che esprime i risultati in riferimento alle loro interazioni reciproche, alla rilevanza rispetto alle possibili patologie, alla situazione del paziente e a considerazioni statistico/epidemiologiche. In esso possono essere presenti commenti interpretativi, suggerimenti per eventuali approfondimenti oltre che indicazioni cliniche diagnostiche e/o terapeutiche utili alla cura del paziente.

Nell’era icasticamente definita da Martin Heidegger del “pensiero calcolante”, la trasformazione di un numero o di un aggettivo binario (positivo/negativo) in informazione strategica ai fini della decisione è elemento fondamentale della disciplina. Se il referto non permette una decisione, probabilmente è poco significativo e, spesso, inutile.

In base a questi assunti, da anni il referto in Patologia Clinica si è arricchito, oltre degli ovvi intervalli di riferimento, di “valori decisionali” che permettono, ad esempio, con il dosaggio di glicemia ed emoglobina glicata di classificare un soggetto come diabetico o, con la misura della troponina ad alta sensibilità, di evidenziare un danno cardiaco fino all’infarto del miocardio. Inoltre, negli ultimi due decenni, si è tentato un salto di paradigma affinché il “Laboratorio Analisi” diventasse “Medicina di Laboratorio” e l’evidenza di questa trasformazione non è certo la semantica ma la presenza nel referto di commenti utili per facilitare l’interpretazione, indicare una diagnosi, suggerire approfondimenti e follow up basati sull’EBM o per rispondere ad un quesito (anche non esplicito).

La necessità di un referto strutturato che permetta l’assunzione di decisioni consapevoli da parte dei medici prescrittori è, nell’era della tecnica, necessario poiché la maggior parte degli esami di laboratorio non è parte del bagaglio di studi istituzionali universitari e quindi solo parzialmente, o completamente non conosciuti dai medici richiedenti. Ricordiamo solo che i test presenti nel Catalogo Veneto del Prescrivibile (CVP) sono 1920, numero che nessun Sapiens può gestire con le reti neuronali di cui è dotato.
Pleonastico è ricordare che un referto strutturato, oltre ai vantaggi per il singolo paziente, ha ricadute positive per contenere gli errori, migliorare l’appropriatezza, la conoscenza scientifica, l’applicazione dei PDTA e quindi, in ultima analisi, qualità̀ delle cure e sostenibilità economica e organizzativa del SSN e Regionale.

Questa, scusate, lunga premessa è necessaria per una sintetica domanda: Il referto prodotto dai servizi di Patologia Clinica relativi all’analisi molecolare per SARS-CoV-2, risponde ai requisiti sopra esposti? Dall’analisi della maggior parte referti prodotti dai Laboratori italiani la risposta è no.

Infatti la maggior parte dei laboratori non esplicita quali geni sono ricercati e, soprattutto, non dichiara la politica sui cicli di amplificazione (Ct) della reazione PCR. In concreto non è scritto a quali Ct un tampone è classificato come negativo, positivo o debolmente positivo.
Ma a chi converrebbe, cui prodest, conoscere i Ct a fronte dei quali il laboratorio produce un aggettivo (positivo/negativo)?


Proseguendo nella lettura dell’articolo si capisce di più, quindi provate a leggerlo.
Ma la morale è sempre la stessa: coi tamponi oltre una certa soglia di cicli ottieni sempre il risultato che vuoi.
Oltre i 25/26 cicli ovvero dopo aver raddoppiato per 25/26 volte il dna presente nel tampone puoi trovare quello che vuoi!

Di Franco Remondina

2 risposte a “Tamponi fa rima con… dai che ci arrivate…”

  1. The WHO Confirms that the Covid-19 PCR Test is Flawed: Estimates of “Positive Cases” are Meaningless. The Lockdown Has No Scientific Basis – Global Research

    https//www.globalresearch.ca/nucleic-acid-testing-technologies-use-polymerase-chain-reaction-pcr-detection-sars-cov-2/5739959

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