Tasselli

Il portavoce del Ministero della Difesa di Taiwan ha promesso che schiaccerà in modo decisivo qualsiasi movimento separatista a Taiwan, e ha considerato il crescente intervento degli Stati Uniti in quest’isola come la causa di una lacuna nelle relazioni Pechino-Washington.

Traduzione ulteriore, il Ministero della difesa di Taiwan dice che “piuttosto che niente, è meglio piuttosto”…
Questa è la lettura corretta.
Taiwan gode di uno status equivalente a quello della Repubblica di San Marino, ora gli US le ordinano di diventare la nuova Ukraina e la risposta è chiara: non se ne parla neppure.
E nel caso vogliate fare una rivoluzione colorata, l’esercito taiwanese la reprimerà militarmente.

Inoltre la creazione al Consiglio d’Europa a Reykjavik, del “Registro delle distruzioni” che è stato firmato ieri da 43 paesi, dove si chiederanno i danni alla Russia per le distruzioni causate in Ukraina…
Paradossale e credo inaccettabile dal resto del mondo.
Nessun registro delle distruzioni per Libia, Iraq, Kuwait, Afghanistan, Siria, Palestina, Vietnam, Korea etc etc etc…?

E poi c’è di nuovo Kissinger, insomma sono tutti Loro…
Gli ebrei al comando…

L’ex segretario di Stato e consigliere per la sicurezza nazionale Henry Kissinger ha definito gli Stati Uniti e la Cina la principale minaccia alla pace e all’esistenza stessa dell’umanità, mentre si dirigevano verso il conflitto tra loro. A suo avviso, l’attuale stato delle relazioni tra Washington e Pechino è estremamente pericoloso e ricorda lo stato delle cose prima della prima guerra mondiale, quando le parti “non hanno opportunità significative per concessioni politiche e qualsiasi squilibrio può avere conseguenze catastrofiche”. Ritiene che a seguito di un possibile conflitto militare intorno a Taiwan , sia l’isola stessa che l’economia mondiale verranno distrutte, il che perderà le sue fonti di approvvigionamento di microprocessori.

Minacciano…

Ma quello che sta accadendo è sorprendente

Pare chiaro che siano in ritardo, visto che nè i sistemi d’arma di difesa aerea, nè quelli di offesa, paiono adeguati.
Vogliono far diventare il Giappone una “potenza nucleare”, dotare il Giappone di armi atomiche entro i prossimi 5 anni…
Da una parte proclami di forza, ma i fatti sono li da vedere: non possono sconfiggere il blocco Russia-Cina.
Ogni giorno in più che passa, il gap, invece di diminuire, cresce.

Prendono tempo?

Il Vaticano chiede al Consiglio d’Europa di attivarsi per stabilire una “pace giusta e definitiva in Ucraina”. Lo ha detto il segretario di Stato vaticano, cardinale Pietro Parolin, intervenendo a Reykjavik al vertice del Consiglio d’Europa, riporta Vatican News.

Di Franco Remondina

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