Toh, chi si rivede…

Un articolo della nuova bussola quotidiana, questo

https://lanuovabq.it/it/di-leone-xiii-riscopriamo-la-immortale-dei

intercetta senza volerlo la “linea di tempo”.

Del resto c’è una verità ovvia: la Cristianità medievale è l’unico esempio storico di tentativo, riuscito, di fondare una civiltà su valori più alti.

La cosiddetta massoneria è apparsa nella sua pretesa di “illuminazione” , quello che davvero è: il nulla metafisico.
Le famiglie storiche sono alla riscossa, in Russia i Romanov, in Cina i Manchu , gli Asburgo in Europa…
Di fatto la chiesa ha abdicato al suo ruolo “messianico” aderendo al principio illuminista, cioè alla credenza che esista un mondo materiale.

La “linea di tempo” stabiliva e stabilisce quello che ormai si vede, l’assoluta incapacità della massoneria di produrre un paradigma in linea con “andate e moltiplicatevi”, anzi , vorrebbe uccidere l’umanità.

La spinta verso la società delle macchine e dell’abuso dei sistemi informatici è una spinta retrograda, già percorsa dalla civiltà precedente la nostra.
I resti di tale civiltà sono i monumenti che noi vediamo ovunque nel mondo.

Quella civiltà era progredita fino a un livello molto simile a quello in cui siamo noi oggi, con una sola differenza: erano più lenti mentalmente.
Erano giganti.

La “linea di tempo” prevede che ci sia una mutazione nel mondo, un nuovo livello di realtà.


Di Franco Remondina

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