“Perché l’esercito non ha combattuto? Da un esercito che non ha ricevuto il salario da 6-7 mesi che cosa vi aspettate? Che combatta? Dopo 20 anni quale speranza ora ci può essere? “. Così il medico afghano, rifugiato politico nel 1984 in Italia, rimpatriato oggi da #Kabul.
Fra poco anche da noi?
Il fatto che sei carabiniere o poliziotto o finanziere , non è che sei al sicuro.
Il problema è che magari anche da noi ci mettono dei mesi o anni a capire cosa sta avvenendo.
E’ molto semplice, la società italiana viene smantellata in ogni ordine e grado.
Ma il carabiniere-poliziotto-finanziere cosi come il Pubblico Ministero e i giudici, credono che questo smantellamento non li riguardi e non li riguarderà.
Ma l’esempio dell’Afghanistan di questi giorni dice che la loro credenza è errata!
Scapperanno i banchieri, e il carabiniere-poliziotto-finanziere e i Pm o i giudici saranno nella stragrande maggioranza carne da macello!
Perchè ad un certo punto si dovrà cominciare a sparare…
E loro sono i collaborazionisti.
Non è che ci vuole Nostradamus a capirlo.
E tutti i vigili urbani che adesso godono nel far rispettare le regole anticostituzionali?
E tutti i Presidi o i dirigenti di ASL?
La faccenda è chiara: o capiscono adesso o il loro destino è segnato!
Per altro, una volta che le cose diverranno chiare, ovvero che con la scusa delle difficoltà dovute al covid, difficoltà che LORO HANNO CREATO, cominciano a ritardare il pagamento delle pensioni e degli stipendi, come ci si comporterà?
Di Franco Remondina
Già. In tutta questa ecatombe, mi auguro che gli amici di Dodicesima ed io avremo comunque delle possibilità per lavorare. Visto che moriranno imprenditori, direttori, manager, funzionari della pubblica amministrazione, gente comune, e il sistema sta saltando. Qualcosa per ricostruire resterà, ci sarà chi ci deve essere. Tutto questo è maya, e agendo sulle correnti possiamo eliminare un pensiero e sostituirlo con un altro, chiedendo l’ideale per noi e per cambiare il mondo. Zero emozioni, nervi saldi, informazione, comprensione, consapevolezza e immaginazione. Questo lo penso ogni giorno, quando leggo o ascolto le incredibili follie delle identità che sono alla deriva della materialità….