E’ un momento topico, stiamo vivendo un momento davvero speciale: il picco dell’imbecillità.
So’ che l’ho detto in termini anticipatori anche due-tre anni fa, ma oggi è qualcosa che chiunque può verificare da sè.
Il Sapiens ha subito una regressione antropologica, non esiste più l’Homo Sapiens, quello attuale è l’Homo Insipiens.
insipiènte agg. [dal lat. insipiens -entis, comp. di in-2 e sapiens (v. sapiente)], letter. – Di persona che non sa o sa poco di ciò che dovrebbe sapere, che vive nell’ignoranza e non si cura di illuminare il proprio spirito; è sinon. letter. di sciocco, stolto, e indica spesso uno stato di sordità intellettuale e di cecità morale (senso, questo, comune spec. nel linguaggio eccles., per ricordo delle parole bibliche [Salmi 13, 1]: dixit insipiens in corde suo, non est Deus «disse l’insipiente in cuor suo: Dio non esiste»): l’uomo i. è dannoso agli altri e a sé stesso; anche sostantivato: ascoltare le parole degli i.; secondo il fallace giudizio degli insipienti. ◆ Avv. insipienteménte, non com., con insipienza, da insipiente: parlare insipientemente.
Chi se lo sarebbe mai aspettato?
Beh, devo dire che invece aspettavo con trepidazione questo momento, la ragione per cui aspettavo è di ordine metafisico: poichè la ” cosiddetta” realtà è di natura duale, essa è basata su “opposti metafisici”, categorie indispensabili dell’ atto di pensare.
Puoi pensare in base a un criterio di esclusione, cioè puoi pensare bianco per esclusione del nero, l’alto per esclusione del basso, etc etc
Tali categorie e tale meccanismo di esclusione hanno ulteriori sottostrutture che l’uomo non riesce neppure a concepire, ma una cosa è certa, gli stupidi non possono MAI diventare il 100%…
Ma non possono MAI diventare il 99% nè il 98% nè il 90% …
Gn 18; 23-32
23 Allora Abramo gli si avvicinò e gli disse: «Davvero sterminerai il giusto con l’empio?
24 Forse vi sono cinquanta giusti nella città: davvero li vuoi sopprimere? E non perdonerai a quel luogo per riguardo ai cinquanta giusti che vi si trovano?
25 Lungi da te il far morire il giusto con l’empio, così che il giusto sia trattato come l’empio; lungi da te! Forse il giudice di tutta la terra non praticherà la giustizia?».
26 Rispose il Signore: «Se a Sòdoma troverò cinquanta giusti nell’ambito della città, per riguardo a loro perdonerò a tutta la città».
27 Abramo riprese e disse: «Vedi come ardisco parlare al mio Signore, io che sono polvere e cenere…
28 Forse ai cinquanta giusti ne mancheranno cinque; per questi cinque distruggerai tutta la città?». Rispose: «Non la distruggerò, se ve ne trovo quarantacinque».
29 Abramo riprese ancora a parlargli e disse: «Forse là se ne troveranno quaranta». Rispose: «Non lo farò, per riguardo a quei quaranta».
30 Riprese: «Non si adiri il mio Signore, se parlo ancora: forse là se ne troveranno trenta». Rispose: «Non lo farò, se ve ne troverò trenta».
31 Riprese: «Vedi come ardisco parlare al mio Signore! Forse là se ne troveranno venti». Rispose: «Non la distruggerò per riguardo a quei venti».
32 Riprese: «Non si adiri il mio Signore, se parlo ancora una volta sola; forse là se ne troveranno dieci». Rispose: «Non la distruggerò per riguardo a quei dieci».
Dopo l’operazione “pandemia”, l’Homo Insipiens è diventato evidente, ha mostrato tutto il suo valore, certificando a sè medesimo di essere inadatto a rimanere Homo Sapiens.
Inutile ricordare?
Perchè dovremmo dimenticare?
E’ successo!
La base di ogni intelligenza, sia artificiale che “divina” è che ci sia una “memoria”, un PC senza l’unità di memoria è inutile, lo stesso vale per l’Intelligenza “divina”, deve esserci un Ente Memoria.
Questo è un aspetto irrinunciabile per una Intelligenza.
L’aspetto duale… mmmhh…
Funziona così, se sei stupido, significa che hai escluso di essere intelligente.
Hai comunque effettuato il meccanismo di esclusione e per come è fatto tale meccanismo, ciò che viene escluso è SEMPRE MAGGIORE DI QUEL CHE VIENE SCELTO.
I cieli e la terra… per dire…
Ogni volta che il sistema subisce un eccesso di stupidità, entra in funzione la clausola di salvaguardia: più grande è la stupidità, MAGGIORE E’ L’INTELLIGENZA DISPONIBILE A CHI NON E’ STUPIDO.
Ecco…
Il mio più sentito ringraziamento va a quella marea di stupidi, a quella nuova specie di Homo Insipiens che essendo regrediti al livello di cretinismo adeguato permetterà e permette di arrivare a vette di ragionamento mai raggiunte.
Grazie !