Un quadro davvero desolante!

L’attuale situazione è chiaramente il frutto di una condizione psicotica.
La società è sotto gli effetti di una droga e questa droga è il denaro!
Money it’s a gas, cantavano i Pink Floyd in un album de 1973 che si chiamava “The dark side of the moon”

Questa era la copertina

Quel gas di denaro, creato dal nulla, vista la decisione di Nixon di recedere unilateralmente dalla convertibilità in oro della moneta “dollaro”, apriva gli USA alla finanziarizzazione.
Negli anni, poichè tale moneta veniva emessa ” ad libitum”, l’importante era ottenere prestiti dalle banche.
Questo ha reso le banche onnipotenti.
L’ascesa di Wall Street è dovuta alla pratica di sfruttamento dei prestiti che le banche concedevano.
A chi lo concedevano? A chi era del solito giro!

Cosi hanno arricchito una manciata di ricchi banchieri che deviavano trilioni di capitale verso attività improduttive.
Se il denaro era gratis, l’intero sistema era sotto gli effetti di una sbornia finanziaria, era come essere al casinò.
Persino la politica non ne era immune, anzi, pure lei era in preda a quel gas di denaro.
Non c’era nessun programma industriale, nè a medio nè a lungo termine.
Completa assenza di programmazione.
Cosi, poichè bisognava ripagare i prestiti, la maggior parte delle aziende veniva trasferita dove il lavoro costava meno.
Gli USA a quel tempo avevano mano d’opera qualificata che era una risorsa davvero grande, in pochi anni si trasformò da risorsa che era, divenne un costo!
E’ successo ovunque in Occidente!
Pensate ai sindacati italiani che in quegli anni diventano “partecipanti” di Banca d’Italia e capirete subito che anche loro sniffavano quel gas di denaro.
Cosi decine di migliaia di aziende si trasferivano dove la manodopera era abbondante e costava un cazzo.
Cosi, si capisce bene che, il miracolo cinese è in gran parte attribuibile alla finanziarizzazione e alle miopi politiche che hanno permesso alle multinazionali statunitensi di spostare le loro industrie altrove piuttosto che fornire loro incentivi per rimanere in America.

E’ questo il problema…
Finora la questione non si poneva, ma adesso?
C’è uno schema preciso che gli US hanno sempre usato con il “nemico” di turno: la demonizzazione.
Sembra che siamo a quel momento li!
Abbiamo un costante aumento della copertura negativa della Cina nei media, con una serie di prevedibili attacchi al presidente Xi Jinping…
La demonizzazione dei leader stranieri è sempre il primo passo verso la guerra. I media hanno guidato l’accusa contro Saddam, Gheddafi, Milosevic, Putin e innumerevoli altri.
I nomi cambiano, ma il processo rimane lo stesso; provocazioni, sanzioni e calunnie.

Il problema è evidente anche nei numeri

Alla fine del 2020, nella Cina continentale erano registrate un totale di 1.040.480 società straniere, i dati ufficiali sono stati forniti dal Ministero del Commercio (MOFCOM)…. Secondo i dati ufficiali, la Cina aveva istituito un totale di 961.000 imprese a investimento straniero (FIE) fino alla fine del 2018, con un utilizzo effettivo di capitale straniero di 2,1 trilioni di dollari USA…. I risultati mostrano che il numero di imprese a partecipazione straniera continua ad aumentare nel 2021…
(“ Quante società straniere in Cina?” , GWBMA

La parte importante è che, se ci sono oltre un milione di aziende straniere, gli utili di queste aziende saranno PIL dove?
Il 60 % delle merci US viene dalla Cina!

https://www.nbcnews.com/id/wbna35980548

Cina: gli Stati Uniti hanno più da perdere nella “guerra commerciale”

Il ministro del commercio cinese avverte la Casa Bianca che i dazi sulle importazioni cinesi danneggerebbero maggiormente gli americani.

Ma nell’articolo si scopre che: Chen dice che i margini di profitto per gli esportatori cinesi sono minuscoli, compresi tra 1,7 e due punti percentuali

L’ho letto due volte e non ci volevo credere…

“Le aziende americane… rappresentano oltre il 60% delle esportazioni cinesi verso gli Stati Uniti”

In altre parole, le società statunitensi che hanno trasferito le loro attività in Cina stanno facendo soldi con molte delle stesse persone che hanno licenziato per generare maggiori profitti.

E, allo stesso tempo, i profitti per la nazione ospitante (Cina) sono un misero 1,7%; appena abbastanza per farne valere la pena.
Che storia è questa?
Le multinazionali stanno facendo fortuna, non la Cina. 
Perciò gli US stanno incolpando la Cina per le politiche che sono state portate avanti da potenti corporazioni e dai loro capi plutocrati?
E fanno la guerra alle loro multinazionali?
Bisogna chiederselo, eccome se bisogna…

Ovvio che questo grafico sia vecchio, di almeno 6 anni, ma rende l’idea.

Tuttavia un dato inconfutabile è che la Cina abbia, negli ultimi 40 anni, sollevato dalla povertà assoluta, almeno 800 milioni di poveri.
Le elite cinesi sono impegnate in vasto programma di crescita e benessere per oltre 3 miliardi di persone.
Gli US sono impegnati in nessun programma di benessere, anzi, in nessun programma.
E riguardo alla superiorità morale?
Quella non c’è neppure da nominarla, da noi le elite vogliono uccidere il 90% dell’umanità, hanno ammazzato oltre 20 milioni di persone con la vaccinazione e non abbiamo ancora visto niente.
Gli US vogliono fare la guerra!
A tutti i costi.
Ma hanno davvero sbagliato i conti, non possono vincere questa guerra, e non la vinceranno!

Di Franco Remondina

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