Immagina di essere il Presidente degli USA, nei tuoi quattro anni di mandato vieni accusato di aver avuto aiuti da hacker russi, vieni sottoposto a una procedura di impeachment, scopri che è una grande cospirazione per favorire la Cina, messa in piedi da intelligence italiane su ordine degli inglesi.
A questo punto affronti la cosa e vieni scagionato, portando cosi tante prove a favore della Cospirazione che tutti gli altri caèiscono di essere in pericolo.
Decidi in questa operazione di ricandidarti.
Che faresti se fossi Trump?
Spereresti di vincere le elezioni o immagini che in tutti i modi cercheranno di non fartele vincere?
Se tu fossi Trump, agiresti come uno che spera?
No, nemmeno per un attimo.
Quindi sapendo questo, ti chiederesti come avrebbero fatto a rubarle, ovviamente sai che metteranno in giro la farsa Covid e che grazie a questo, pretenderanno il voto postale!
Sai che è il modo migliore per rubarti l’elezione!
Non adotteresti delle contromosse?
Se tu fossi Trump le adotteresti eccome.
Ecco, questa congettura è semplicemente assente nelle analisi politiche che vedo e leggo…everywhere…
Forse a forza di descrivere Trump uno zoticone, un grasso incapace, hanno finito per credere che fosse cosi, un grassoincapace e per giunta zoticone…
Ma, se non fosse cosi?
Immagina… se non fosse proprio cosi?
Già…
Quando dice “prima l’America”, lancia un messaggio per un mondo completamente diverso. Noi diremmo “prima l’Italia” e così gli altri Paesi, la Cina già lo dice. Questo, a molti non piace e vogliono fermarlo a tutti i costi. Noi Italiani conosciamo bene quest’agire.
La “STING operation ” raccontata da un collaboratore della Intelligence.
https://m.youtube.com/watch?feature=youtu.be&v=lEj2pS8YC9I