Non capisce, se mai abbia capito.
Zelensky era, lo notate il verbo al passato? Era il designato dalla massoneria UE.
L’ordine massonico che fa capo a Roma e Londra aveva emesso l’ordine di inginocchiarsi a Zelensky a ogni capo di stato europeo a ogni media, a ogni istituzione…
Nel giro di tre anni, il mondo è cambiato.
Solo la UE non se n’è accorta, la UE e Zelensky.
C’è ancora qualche “ultimo giapponese” che combatte in america, ma è chiaro che ci sia un reset massonico in atto.
Quale momento migliore? Il Papa è crepato, ancora non lo dicono, ma è certo che sia crepato.
Come fai a capire che è crepato?
Dalle dichiarazioni del nostro presidente del consiglio, la Nana de Roma…
Tralascio ogni ulteriore commento in merito, ma certo è che oggi, Zelensky è come il Re di Prussia nel 1807 al quale fu ordinato di restare sulla riva e aspettare che Napoleone e lo zar Alessandro si incontrassero su una zattera sul fiume a Tilsit…
Il momento è esattamente quello!
Trump ha avviato il processo, Zelensky è stato bollato come dittatore.
Come nel 1807 l’europa fu profondamente cambiata allora, anche adesso lo sarà.
Trump non deve fare l’errore di Napoleone, quello di invadere la Russia.
Basta quello!
Ah, e Zelensky deve venire processato dagli ukraini.
Bye Bye fenomeno!
Di Franco Remondina