ATTACCO ALL’ITALIA

 

Di Franco Remondina  (dodicesima.com)

Ci sono notizie e notizie, da noi ci triturano le palle con le coppie di fatto, la “gender education”, lo “stepchild”: che vogliono?

Vogliono i soldi! I soldi sui conti correnti, gli unici soldi che contano, quelli dei risparmi, quelli delle formichine che tirano la cinghia, i nostri/vostri soldi, che il codice civile all’articolo 1834 dice che i “vostri soldi” non sono vostri, che il saldo attivo che avete in banca è solo “virtuale”.

Dice proprio così!

Non avete soldi in banca, quello che avete è un “credito” nei confronti della banca di tot euro.

Informatevi col codice civile, non con il vostro consulente finanziario…

Le palle ce le stanno rompendo assai per questo.

I saldi Target 2 dell’Italia e della Spagna sono tornati a essere negativi, i più negativi in europa. Non bastasse, il Pinocchio fiorentino dopo aver ordinato ai pdidioti di votare la fiducia alla Boschi e alla faccenda dell’insider trading su Banca Etruria, ci ha detto e ha detto al mondo che le banche italiane sono solidissime, risultato?

In ordine di tempo:

  • 1) accettazione della direttiva Cipro, ovvero che i correntisti, in caso di fallimento della banca, concorrono in solido, cioè rimettendoci i loro soldi che hanno sul conto.
  • 2) Va a picchiare i pugnetti a Brussel per indurre un attacco speculativo sulle banche italiane, orchestrato da BCE, Bundesbank, City di Londra.

È questo, quel che sta accadendo.

Pensate che l’M5S possa capire? Che indica una manifestazione dove spieghi questo? Siete degli illusi.

Le operazioni di depistaggio della vostra attenzione sono al livello massimo, per non farvi capire cosa accade. Sono tutti attenti a fare la propria parte, Papa Francesco in primis…

L’attacco speculativo ai soldi degli italiani è partito.

Questa storia l’aveva tirata fuori Berlusconi, che da comunicatore quale è, le cose le diceva:  “Per quanto riguarda il nostro debito, non è così elevato come si vuole far credere. L’Italia ha un attivo di 6600 miliardi, è la seconda economia più solida dopo la Germania”. (2012)

Il punto non era l’esattezza dei numeri, ma una indicazione alla burocrazia politico-amministrativa, quei genii politici che vengono eletti grazie ai partiti e alla coglionaggine dei succubi delle televisioni, dagli italiani, ad un’inasprimento della tassazione. Infatti sia Berlusconi, con l’aumento dei bolli che Monti, che Letta, che Renzi, ci hanno dato dentro.

Lo scontro finale è quello di adesso e vede Renzi, i pdidioti, nonchè gli idioti della decrescita e gli idioti per antonomasia dell’ncd, schierati con le banche!

Questo è lo scontro: le banche e la finanza VS… noi.

Non che gli altri se la passino meglio, Hollande ha detto ieri che la Francia è in crisi e che stanzia 1 miliardo di euro per la formazione di 500 000, fa senza lavoro… Gli fa fare i corsi di formazione, il nanetto gallico… Grottesco! Questi idioti, non comprendono… Cosa se ne fa uno di un corso di formazione se non c’è lavoro?

Dunque, 1 miliardo di euro diviso 500.000 fa 20.000 euro a testa.

Che ne dite, si formano meglio con 20.000 euro quei 500.000?

La regola economica di sempre e che funziona sempre è: dài i soldi alla gente.

La regola della finanza è: togliamo i soldi alla gente.

Perché gli viene permesso? Perché chi vota gli crede.

Perché siamo, anzi per quel che mi riguarda, sono idioti.

Di Franco Remondina

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *