Un chiarimento necessario…
Domanda: chi erano nel governo precedente rispettivamente ministro dell’Interno e ministro dei trasporti?
Risposta: Minniti e Delrio.
Minniti, secondo la narrazione è quelloo che recandosi in Libia, ha stipulato accordi coi libici e ha fermato l’invasione. Ma, è davvero cosi?
Vi suggerisco alcuni quesiti e vi darò alcune info, che non compaiono nemmeno per scherzo sui giornali.
Dove realmente è andato Minniti, PRIMA di andare in Libia?
Per rispondere a questa domanda, dovete fare prima una considerazione: l’immigrazione non è un fenomeno spontaneo!

E’ importante che si capisca che un gommone carico come questo:

ha un motore di 40 HP il tragitto per l’Italia è di 500 Km. a circa 7 Km.h ci vogliono 3 giorni! Vedete cibo e benzina, per un viaggio di 3 giorni? Certo che no! Vanno all’appuntamento con gli scafisti, dopo foto di finto naufragio!
Quindi è un businnes stremamente redditizio e svolto in nero.
Chi lo controlla? La mafia!
Inutile che mi raccontate le palle, è una immigrazione gestita dalla mafia. Se lo avevano capito Carminati e Buzzi, è chiaro che sia cosi!
Quindi Minniti e Delrio cosa centrano? Loro sono i gangli operativi, ci deve essere un ministro dell’Interno colluso e un ministro dei trasporti colluso, perchè questo businnes possa proseguire.
Delrio?
Dopo la caduta della DC, è stato il PD a diventare referente politico della mafia, i casi di coinvolgimento in questioni di mafia, di deputati e consiglieri PD è facilmente verificabile.
Quindi Minniti è andato PRIMA in Calabria e Sicilia, poi, per dare fumo negli occhi ha fatto un volo in Libia.
L’accoppiata Minniti-Delrio, ha chiesto alla mafia di fermare il “businnes” del traffico di schiavi?
E Mattarella?
Perchè è una domanda che mi viene, dopo il suo attivismo negli ultimi mesi:
Roba da matti, il nostro presidente che teme Salvini e che fa di tutto per favorire l’immigrazione di massa.
Ripeto, lo stato di Mattarelloa e del PD-Berlusconi, ha di fatto cessato di esistere, esiste solo la mafia di stato?
Domande…
Se la risposta è si, come i dati suggeriscono, allora le parole del leader Ceco, ANDREI BABIS, assumono quella grandezza da STATISTA VERO, evidente a tutti, tranne ai collusi:
Ecco come si fa
Dostal jsem od premiéra Conteho spolu s ostatními premiéry EU kopii dopisu adresovanému předsedovi Evropské rady Tuskovi a Evropské komise Junckerovi, kde italský premiér žádá, aby se EU postarala o část ze 450 lidí, kteří jsou nyní na moři. Takový přístup je cesta do pekel.
Jen motivuje pašeráky a zvyšuje jejich příjmy. Naše země žádné migranty přijímat nebude. Na Evropské radě jsme pro relokaci prosadili princip dobrovolnosti a toho se budeme držet.
Jediným řešením migrační krize je australský model, tedy nedopustit vylodění migrantů v Evropě a vracet lodě, odkud vypluly. Musíme vyslat jasný signál, že nelegální migrace skončila a že Evropská unie je připravena nelegální migranty okamžitě vracet.
Jen motivuje pašeráky a zvyšuje jejich příjmy. Naše země žádné migranty přijímat nebude. Na Evropské radě jsme pro relokaci prosadili princip dobrovolnosti a toho se budeme držet.
Jediným řešením migrační krize je australský model, tedy nedopustit vylodění migrantů v Evropě a vracet lodě, odkud vypluly. Musíme vyslat jasný signál, že nelegální migrace skončila a že Evropská unie je připravena nelegální migranty okamžitě vracet.
Ho ricevuto una copia della lettera del Primo Ministro Contes, insieme alle altre anteprime dell’UE, al Presidente del Consiglio europeo, Tusk e alla Commissione europea Juncker, dove il Primo Ministro italiano chiede all’UE di occuparsi delle 450 persone attualmente presenti sul mare. Un simile approccio è la via per l’inferno.
Motiva solo i contrabbandieri e aumenta le loro entrate. I nostri paesi non accettano migranti. Al Consiglio europeo abbiamo applicato il principio del volontariato per il trasferimento e ci atteniamo ad esso.
L’unica soluzione alla crisi migratoria è il modello australiano, per non consentire lo sbarco di migranti in Europa e il ritorno delle navi da cui emergono. Dobbiamo inviare un chiaro segnale che la migrazione illegale è finita e che l’Unione europea è pronta a rimpatriare immediatamente i migranti illegali.
L’unica soluzione alla crisi migratoria è il modello australiano, per non consentire lo sbarco di migranti in Europa e il ritorno delle navi da cui emergono. Dobbiamo inviare un chiaro segnale che la migrazione illegale è finita e che l’Unione europea è pronta a rimpatriare immediatamente i migranti illegali.
Clap clap clap clap!
Hai il mio rispetto Andrej!
Di Franco Remondina