IMBECILLI POLITICAMENTE CORRETTI

Di Franco Remondina (www.dodicesima .com)



C’è un piccolo problema di imbecillità nelle persone.

Sarà anche che l’uomo è una specie che tende a socializzare, a formare gruppo, a vivere socialitariamente, cioè solo ma pensando che gli altri incrinino la sua solitudine, è la storia a dirlo, fatto sta che è certo stia diventando più imbecille.

Secondo il vocabolario: Chi, per difetto naturale o per l’età o per malattia, è menomato nelle facoltà mentali e psichiche. 

Lo vedete da soli che ci stiamo imbecillendo?

Lo vedi in tante piccole cose…

Il guaio è che il sistema lo agevola continuamente, come? Prendete i programmi che vanno per la maggiore in termini di share, di audience…

Ci sono “concorrenti”, li chiamano cosi, in quei programmi che gareggiano per un montepremi.

Il “premio” ambito è sempre in soldi.

La trasmissione non è basata sulle competenze, anzi, le persone che leggono, che hanno cultura sono mal viste.

C’è una trasmissione che mi è capitato di vedere, l’Eredità, su rai1 che è diventata emblema di questo premiare gli ignoranti: più sei, o appari cafone, più vieni avvantaggiato.

Non l’ignorante semplice, intendo, l’ignorante “fiero di esserlo”, insomma l’ignorante “politically corret”…

Il M5S ha proposto che, per tutelare gli studenti politically corret, agli esami di maturità del liceo scientifico, venga loro permesso di portare untesto con tutte le formule, da consultare durante l’esame.

Non siamo ancora arrivati alla decrescita felice, c’è la matematica di mezzo… http://www.corriere.it/scuola/secondaria/17_aprile_25/mappe-concettuali-contro-bigino-scontro-pd-m5s-maturita-5fc57a06-29ca-11e7-9909-587fe96421f8.shtml

La consapevolezza dell’essere ignorante, deve venire premiata…

Cosi, per una ragione o per l’altra immigrazione e ignoranza sono le chiavi per la decrescita.

DEVI PER FORZA TUTELARE POLITICAMENTE L’ IGNORANZA, VISTE LE CAPACITA’ INFIME CHE HANNO DI RISOLVERE I PROBLEMI.

Cosi, la retorica vorrebbe che sia il “titolo di studio” a dire che sei competente, non quello che sai fare…

Lasciamo perdere il fatto che vedi persone laureate, che partecipano a quei giochi in tv, che hanno una capacità di linguaggio infima, lasciamo perdere che di storia e di geografia e matematica non sappiano neppure le cose minime, ma le tabelline… dico, almeno le tabelline: non sanno le tabelline!

Questa anomalia è veramente il segno di una involuzione sociale e sociologica preoccupante: la generazione attuale ha meno capacità logica della precedente.

E’ la prima volta che accade!

Quelli li, la banda del tonno, li difendono… Grillo: “Abbiamo in sacco di ingegneri…”

Già, quanti sono buoni?

C’era un uomo, tanto tempo fa… diceva: “amatevi gli uni, gli altri” e poi diceva: ” la verità vi farà liberi”…

aaah si?

Invece di capire che la scuola attuale fa pena, invece di capire che i programmi, gli insegnanti, fanno pena, la soluzione è diamo l’esercizio della prova di matematica alla maturità, già risolto! Cosi non c’è neppure bisogno di consultare il formulario.

E’ per questo che parlano di decrescita? Perchè non sono capaci di immaginare, progettare e costruire e realizzare una nuova società?

Già abbiamo il PD, ora anche questi?

Fanno finta di essere “avanti”, ci parlano del mondo che verrà, della robotica e in sostanza ci dicono che è inevitabile… Tutto è inevitabile se sei imbecille!

Tutto diventa irreversibile se sei imbecille.

L’euro? E’ irreversibile.

L’immigrazione? E’ inevitabile.

Questi parlano di robotica, del fatto che milioni di operai resteranno senza lavoro, che “loro”, quelli del tonno, quelli che “manco ‘na scatoletta di tonno sanno aprire, passami ringhio va, che lui si che mi capisce”…

Nel mondo inevitabile degli imbecilli, le soluzioni sono assenti e i problemi abbondano.

Glielo risolvo io il problema della robotica: fai una legge semplice: se un robot produce quanto un milione di operai, la ditta che lo usa paga le tasse che avrebbero pagato un milione di operai!

Seconda opzione: decreto legge per urgenza e necessità: requisizione del robot previo compenso per ricerca e realizzazione stabilito da parametri economici preordinati dalla legge stessa. Il robot è proprietà dello stato e allo stato vanno trasferiti gli utili derivanti dal suo impiego, nella % stabilita dalla legge.

Cosa? Il libero mercato? La tutela dell’imprenditoria?

Imbecilli, prendete il testo da sotto il banco… Come sarebbe a dire quale testo?

L’ordinamento dello stato, dove si specifica che ci sono campi di interesse nazionale, la robotica deve, e sottolineo “deve”, essere uno di questi.

Cosi, hai una entrata in termini di tasse, legalizzata. ( eemmh… ci sarebbe anche quella entrata sul denaro creato dal nulla dalle banche, ma poichè siete imbecilli e non ci arrivate, soprassiedo)…

Con quelle tasse tu, anzi non tu, perchè sei imbecille, ma qualcuno che capisce, risolverà uno alla volta, tutti i problemi che hai creato. Nel frattempo vai a scuola, quella dove ti eserciti nella logica, nella risoluzione dei problemi: Pierino va a fare la spesa. Compra sette pere, due mele, quattro arance. Se le arance…

Vedi che se si applicano, se applicano la logica invece dell’imbecillità, non ci sarà nessuna decrescita felice “inevitabile”, ma una crescita intelligente.

Di Franco Remondina

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