E’ una dimostrazione plastica visibile in ogni campo, la sostituzione del bianco. Lo si vede nelle serie tv americane… Inventori neri, ingenieri neri, scienziati neri, in ogni film il “capo” è nero e il bianco è subalterno…
Anche nelle elezioni americane questo frame è stato provato e HA FUNZIONATO. E’ stato eletto con un battage propagandistico peculiare, quel “YES WE CAN” che in veneto ricorda il cane e in effetti è stata una presidenza da cani per il mondo e per gli americani… anche loro “cani” di Pavlov, con il cervello assiderato dallo sloganismo vuoto.
Cosa faceva quel nero presidente per gli ameri-cani?
Faceva cazzate!
Cazzate vergognose, li rendeva ogni giorno più poveri e loro non capivano, come da noi del resto…
Ecco cosa faceva il negro che “POTEVA”
Eccolo il giochino:
Obama ha dato a Pearson Publishing un contratto governativo del valore di $ 350 milioni per il loro lavoro di creazione del testo Common Core per la sua iniziativa educativa sulle amministrazioni. Una consociata dello stesso editore ha dato a Obama circa 65 milioni di dollari per il suo contratto dopo aver lasciato l'incarico.
Capito il negro? Quello evoluto? Quello che era avanti, che vedeva il futuro?
Uno da patibolo!
E per altro implicato nella cospirazione contro POTUS Trump…
Poi c’è il suo alter ego italiano, Renzi, che forte della corruzione nelle istituzioni italiane e nella magistratura, lo copiava, anche lui “POTEVA”…
Diciamo che era un po’ più casereccio, ma il principio è simile…
Due cose:
il negro o abbronzato che dir si voglia, spero lo impicchino
il tronfio fiorentino spero invece marcisca in galera, presto.
Di Franco Remondina