Risultati controproducenti?

La pratica dell’assassinio mirato, storicamente adottata da Israele, sta dando frutti inaspettati?
Sembra di si!
Il cambio di linea contro l’Iran, iniziata dagli US su richiesta dei falchi israeliani, ha di fatto eliminato i personaggi di spicco che costituivano i moderati.
Dall’uccisione del generale Soleimani in poi, qualcosa di inaspettato è accaduto in Iran, l’eliminazione dei personaggi moderati ha portato alle leve di comando militare i falchi iraniani.
I moderati avevano un modus operandi basato sulla “pazienza strategica” il che significava una “catena decisionale” che dipendeva dal’ Ayatollah.
A vedere cosa è successo durante il recente conflitto con Israele/US, sembra che l’Ayatollah sia stato tagliato fuori.
Se ne è accorto l’Economist che ha fatto notare come,durante la guerra dei 12 giorni il “consiglio delle guardie rivoluzionarie” abbia agito senza aspettare l’approvazione dell’Ayatollah.
C’è stato un cambio di passo decisionale in Iran!
Inoltre la popolazione iraniana si è unita invece di frammentarsi.

https://x.com/BhadraPunchline/status/1940300728117207481

Mentre i diplomatici fanno il loro lavoro, la posizione dell’Iran si irrigidisce a vista d’occhio dopo l’attacco aereo statunitense. Trump ha mal valutato l’umore e la psiche nazionale dell’Iran. Broujerdi è un politico molto influente e un diplomatico veterano. Sta esprimendo l’opinione della maggioranza del Majlis.

Gli Stati Uniti sembrano tenere conto di una possibile collisione/scontro/conflitto con l’Iran, avendo giocato tutte le loro carte diplomatiche. Politico e il New York Times riportano che gli Stati Uniti stanno trattenendo le forniture di munizioni, difesa aerea, ecc. per l’Ucraina, poiché le scorte del Pentagono si stanno esaurendo e Israele ha la priorità.

Ma c’è dell’altro, l’ondata di disapprovazione e di rifiuto che a livello planetario si sta alzando verso il dominio israeliano, ha come epicentro gli US e l’occidente in genere.

In US

La fetta di popolazione dai 18 ai 49 anni è orientata verso un rifiuto della supremazia israeliana che sta diventando assoluto.
E’ per questo che si vede la disperazione che vediamo, sembra che questo rifiuto della supremazia israeliana sia irreversibile.
Per questo Israele sta facendo il matto per smembrare l’Iran adesso, la prossima generazione di americani esprimerà senatori che incarneranno tale sentimento.

Ma è l’inter o mondo che esprime tale atteggiamento, la Cina per esempio:

https://halturnerradioshow.com/index.php/news-selections/world-news/china-announces-we-stand-with-iran

La Cina annuncia: “Siamo al fianco dell’Iran”

Trad

00:36 ora orientale degli Stati Uniti, 3 luglio 2025 – Il presidente cinese Xi Jinping è appena apparso in televisione a Pechino e, tra le altre cose, ha annunciato: “I nostri interessi strategici in Medio Oriente non saranno più minacciati. Staremo al fianco dell’Iran”.

Si tratta di uno sviluppo colossale nelle questioni geopolitiche.

La Cina, come ogni altra nazione al mondo, sa che Israele ha dato inizio a questo problema con un ATTACCO A SOFFOCAMENTO contro l’Iran. Tutti sanno anche che gli Stati Uniti sono entrati nella mischia con un altro ATTACCO A SOFFOCAMENTO contro i siti nucleari iraniani. Ma quel conflitto non è andato come israeliani e americani si aspettavano.

È ampiamente riconosciuto che l’unica ragione per cui Israele ha smesso di attaccare l’Iran è stata l’esaurimento delle difese antimissile balistiche e che nell’ultimo giorno di combattimenti ben il 50% dei missili iraniani era riuscito a penetrare , colpendo obiettivi all’interno di Israele.

Sebbene Israele avesse una capacità più che adeguata per continuare un’azione OFFENSIVA, era a UN GIORNO dal non avere alcuna capacità DIFENSIVA contro i missili balistici iraniani.

Così hanno convinto il presidente americano Trump a elaborare un cessate il fuoco, al quale l’Iran ha risposto: “Se Israele smette di attaccarci, noi smetteremo di attaccarli”. Quello è stato il “cessate il fuoco”.

Nei giorni successivi, si è diffusa la voce che il conflitto _____ sarebbe ripreso, una volta che Israele avesse potenziato le difese missilistiche. L’Iran ne è consapevole e sta facendo tutto il possibile per prepararsi.

A complicare ulteriormente le cose, ieri tutti i paesi del mondo hanno scoperto che gli Stati Uniti stanno interrompendo alcune spedizioni di armi all’Ucraina perché le scorte statunitensi “stanno iniziando a scarseggiare troppo”. Quindi anche gli Stati Uniti sono ora in difficoltà economiche, dopo aver sprecato innumerevoli armi, munizioni e rifornimenti, finanziando il disastroso conflitto ucraino con la Russia.

Ora, poiché Israele ha praticamente esaurito i missili di difesa aerea e gli Stati Uniti hanno “troppo poche” scorte per continuare a rifornire l’Ucraina, la Cina si fa avanti e afferma che starà dalla parte dell’Iran.

Israele non può corrompere nessuno in Cina, né sfruttare la simpatia religiosa per l'”Olocausto”. Quindi, se la Cina “sta con l’Iran”, sembra implicito che ciò significhi militarmente.

Né Israele né gli Stati Uniti (nella nostra attuale condizione) sarebbero in grado di gestire efficacemente questa situazione.

Forse Israele e/o gli Stati Uniti potrebbero scoprire il bluff della Cina e riprendere comunque il conflitto con l’Iran.  

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Resta inteso che il sentimento generale sia quello espresso sopra, il giochino dell’assassinio ha compattato il mondo.
E ha tolto ogni velo alla fazione che sappiamo, quella che può bombardare chiunque senza dover rispondere mai delle sue azioni.

Di Franco Remondina

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