E’ una questione economica!
Gli errori commessi dalla fretta di diventare i soli e unici depositari del potere su tutto il mondo, stanno portando ad un altro reset.
I miliardari del WEF, tutti ebrei, sono in via di reset?
Ci sono elementi che possono indicare quale sia davvero la situazione?
Una cosa è certa, ci sono problemi
Ma ancora di più, l’intero Occidente è alla frutta.
Gli US hanno ogni genere di difficoltà
E c’è da dire che anche su questa opzione della guerra ci sono grossi problemi, sono problemi irrisolvibili.
1 Sergej Karaganov (consiglio di politica estera e di difesa): la Russia “non può permettersi di perdere in Ucraina. I nostri nemici devono rendersi conto di aver messo sé stessi e il mondo sull’orlo dell’inferno” (…)
2 “Sono sicuro al 99% che in caso di attacco nucleare a uno dei paesi europei che sostengono l’Ucraina, gli Usa non utilizzeranno armi nucleari. Ci deve essere un pazzo alla Casa Bianca per vendicarsi con un attacco nucleare contro l’uso limitato di atomiche da parte della Russia…
“Quanto sono reali le minacce nucleari di Putin all’Ucraina?”.
Un articolo analitico con lo stesso titolo è stato pubblicato dall’Associated Press.
La conclusione principale che fa AP è che Putin non sta bluffando.
Ecco un riassunto:
Il presidente russo Vladimir Putin avverte che non esiterà a usare armi nucleari per respingere il tentativo dell’Ucraina di riprendere il controllo dei territori occupati da Mosca che il Cremlino sta per annettere.
La mobilitazione non fornirà una soluzione rapida per i militari. Avendo esaurito le solite opzioni, Putin sembra diventare sempre più irregolare e tentato di ricorrere alle armi nucleari per evitare una sconfitta che potrebbe minacciare i suoi 22 anni di governo.
Ha ripetutamente parlato di usarli con una facilità spaventosa. Ha detto in modo spaventoso che i nemici di Mosca sarebbero morti prima ancora che si fossero pentiti dei loro peccati, e una volta ha ammesso che una guerra nucleare sarebbe stata un disastro: “Ma perché abbiamo bisogno di un mondo senza la Russia?”
Michael McFaul, l’ex ambasciatore degli Stati Uniti a Mosca, ha twittato che, alludendo alla minaccia nucleare, “Putin non sta bluffando, si sta trattenendo”.
“Sta cercando di impedire all’Occidente di fornire all’Ucraina armi più avanzate”, ha detto McFaul.
Sergei Karaganov, un analista politico con sede a Mosca che ha consigliato il Cremlino sulla politica estera, ha affermato che la Russia “non può permettersi di perdere in Ucraina”, aggiungendo: “I nostri nemici devono rendersi conto di aver messo se stessi e il mondo sull’orlo dell’inferno. “
Karaganov ha lasciato intendere che Mosca potrebbe anche prendere in considerazione l’escalation del suo attacco contro la NATO.
“Sono sicuro al 99% che in caso di attacco nucleare a uno dei paesi europei che sostengono l’Ucraina, gli Stati Uniti non utilizzeranno armi nucleari”, ha affermato.
“Ci deve essere un pazzo alla Casa Bianca a rispondere con un attacco nucleare a ma su. N. N. N. N. O una persona che odia l’America ed è pronta a sacrificare, diciamo, Boston per il bene di Poznan.
L’ex cancelliera tedesca Angela Merkel ha dichiarato mercoledì che le minacce di Putin dovrebbero essere prese sul serio, dicendo: “Questo non è un segno di debolezza, ma di saggezza politica”.
La sensazione è che qualcosa avverrà sulla Polonia, visto che
Putin terrà un discorso oggi, sulla riunificazione delle Repubbliche che hanno votato per l’annessione alla Russia.
Da quel momento in poi, le cose saranno diverse.
Tranne una: se ci sarà reset, non sarà sicuramente quello desiderato dagli ebrei.
Non sono il popolo eletto!
Sono anzi gli indesiderati da ogni altro popolo, è la storia a dirlo!
Lo dirà di nuovo!