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Da sabato mattina, 18 marzo 2023, la crisi bancaria sta peggiorando notevolmente; veloce. I TEAM CFO DI CREDIT SUISSE SONO STATI CHIAMATI PER LAVORARE NEL FINE SETTIMANA PER RIPULIRE LE SCRIVANIA!
Sono passati pochi giorni da quando il Credit Suisse ha ricevuto un pacchetto di assistenza da 54 MILIARDI di dollari dalla Banca nazionale svizzera.
La voce dei contatti aziendali afferma che Credit Suisse sta “soppesando le opzioni ed è sotto pressione per fondersi con UBS”.
I regolatori svizzeri hanno informato le loro controparti statunitensi e britanniche venerdì sera che la fusione delle due banche è il loro piano A nella speranza di evitare una totale perdita di fiducia nel Credit Suisse . La Banca nazionale svizzera vorrebbe una soluzione semplice e senza complicazioni prima dell’apertura dei mercati di lunedì. Tuttavia, non vi è alcuna garanzia che si raggiunga un accordo nelle discussioni.
Ci sono state anche voci durante la notte secondo cui la società statunitense Blackrock voleva fare un’offerta per il Credit Suisse, ma tale voce è stata rapidamente smentita.
Nel frattempo, i mercati azionari globali sono crollati di nuovo venerdì a causa dei continui timori di una crisi bancaria più ampia, nonostante gli impegni dei funzionari eletti a sostenere le banche che potrebbero essere in difficoltà.
Le azioni della First Republic Bank sono crollate del 30% venerdì nonostante il sostegno di 30 miliardi di dollari da parte di altre banche. Le azioni della First Republic Bank hanno chiuso la settimana in ribasso del 72%.
Una nota interessante: il bilancio della Federal Reserve statunitense è balzato a $ 8,69 TRILIONI il 15 marzo, rispetto agli $ 8,39 TRILIONI dell’8 marzo. Stanno letteralmente facendo “soldi” dal nulla semplicemente aggiungendo cifre ai computer che “creano” denaro nei conti
(Nota per la traduzione, un trilione equivale a un milione di bilioni, cioè un miliardo di miliardi cioè il debito US è OTTO MILIARDI DI MILIARDI…)
Non hanno i soldi per quello! Se tentassero di far funzionare la macchina da stampa per coprire quella quantità di debito, il dollaro crollerebbe dall’oggi al domani. I paesi stranieri scaricherebbero tutte le loro riserve in dollari. Le persone prosciugherebbero i loro conti per andare a comprare beni materiali finché potrebbero.
Le turbolenze finanziarie di oggi stanno iniziando ad assomigliare MOLTO al film “Rollover” degli anni ’80 con Kris Kristofferson, Jane Fonda e Hume Cronin. Ecco una scena di quel film che mostra come appare un collasso economico mondiale…
Di Franco Remondina