Ma, chiedo, la mafia è certa di sopravvivere al reset?

La domanda è logica, cosi come la risposta.
E’ evidente che dopo aver ponderato bene le cose, la risposta è no.
Non sopravviverà la mafia!
Per cui adesso è venuto il momento di avere garanzie!
E le sole garanzie per la mafia e per ogni tipo di traffico illegale sono costituite dalle Costituzioni e dagli attuali codici penali.
Se a questo si aggiunge anche l’aspetto procedurale, il crimine, di qualsivoglia natura dovrebbe e DEVE opporsi con tutte le forze al reset.
Non importa quante garanzie hanno ricevuto, il problema è la legge della filibusta.
Verranno sterminati appena possibile.
Per ore, la mafia serve, per via del controllo su territori e per via dell’assenza di controllo dell’elite, ma appena il controllo sarà implementato a livello di tracciamento elettronico, non ci sarà un boss o un cartello che sopravviverà.
Va ripristinata la legalità

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Tanto più che

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E’in atto una revisione della narrazione, vedrete quanti personaggi faranno come Castelli, faranno outing, cioè dichiareranno che “sono a favore dei vaccini” ma che hanno problemi…
E’ il messaggio per i coglioni, il messaggio dice: “Vedete, anche noi come voi, ci siamo vaccinati, non è che lo sapevamo, l’avessimo saputo non ve l’avremmo imposto”.
E’ lo stesso messaggio che danno alla mafia, diranno ai mafiosi che se avessero pensato che con il controllo la mafia può venire cancellata fisicamente, non l’avrebbero fatto.

Ma le cose stanno cosi:

Quindi l’unica soluzione per la mafia è solo una: agire ora.
Non solo la nostra, tutte!

Di Franco Remondina

2 risposte a “Ma, chiedo, la mafia è certa di sopravvivere al reset?”

  1. Dal 1° ottobre, cioè da domani, il vaccino sarà “eventualmente facoltativo”, semmai i coglioni faranno la fila per farsi dare dei farmaci. L’élite la butterà sulla “emergenza climatica” e sul 5G, ma la linea di tempo è solo una! Andare via da Roma, foglio di carbonio e di rame sotto i piedi, due radio per sostituire internet: io sono in Dodicesima. Vediamo…

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