CHE VE LO DICO A FA?

C’è un uso stravolto del linguaggio nel significato dei termini che porta ad un processo di inversione delle parti.
Ritengo l’attuale parlamento il più fascista di ogni tempo!
Ritengo questo parlamento più fascista del parlamento di Mussolini:

“Il fascismo è stato un movimento politico nato in Italia all’inizio del XX secolo, soprattutto per iniziativa del politico e giornalista italiano Benito Mussolini (1883-1945). Alcune delle dottrine e delle pratiche elaborate e adottate dal fascismo italiano si sono diffuse in seguito, anche se con caratteristiche differenti, in Europa e in altri Paesi del mondo. Si caratterizzò come un movimento nazionalista, autoritario e totalitario. L’ideologia sottesa a tale movimento è stata interpretata allo stesso tempo come rivoluzionaria e reazionaria. È considerato come anticapitalista e populista sul piano ideologico, fautore della proprietà privata e della divisione della società in classi.” from Wikipedia

Ci sono evidenze che l’indipendenza di tale parlamento sia totalmente assente… Che sia controllato dalla massoneria e che esegua gli ordini di un 90enne… Napolitano!
E’ bastato dicesse che le votazioni si debbano tenere a fine legislatura, che il PD, coi suoi franchi tiratori, ha fatto decadere l’approvazione della nuova legge elettorale. La situazione è questa: siamo in presenza di un fascismo totalitario.
Il fatto è che invece dei “fasci” e delle “corporazioni”, il fascismo attuale prevede una totale supremazia di un’unica corporazione: quella bancaria.
La finanza come “fascio”.
Dite che è una esagerazione?
Il decreto legge sui vaccini, avete presente quello che impone il trattamento coercitivo sui nostri figli con la somministrazione di 12 vaccini? Ecco, quel provvedimento li, i fascisti di Mussolini, non lo presero mai.
La sinistra ha fracassato le palle perchè somministravano l’olio di ricino… sui 12 vaccini, silenzio di tomba. Ordine del capo!
L’emilia romagna invece prende tempo. Eeeh già… i comunisti “de noantri” sanno solo eseguire ordini e l’ordine è quello della massoneria.
Le loro coscienze vadano pure a fare in culo.
Basta che una cosa venga definita “di sinistra” che loro la votano… Il problema è quindi chi definisce cosa sia “di sinistra” o “di destra” e come si vede, sono le consorterie massoniche.
Il ministro della salute Lorenzin dovrebbe dare lei l’esempio: presentarsi in una Asl e richiedere la somministrazione su di sè di tutti 12 i vaccini.
Perchè non lo fa? 
Ma non i vaccini finti, quelli che contengono solo acqua salata, quelli riservati alle autorità, dovrebbe farsi somministrare i vaccini veri, quelli con le polveri inquinanti che verranno ( ma anche no) somministrati ai nostri figli.
Non lo fa, sapete perchè? Perchè quei vaccini sono un’arma biologica, altro che scienza.
C’è troppa documentazione avversa perchè si possa ignorarla.
Il Veneto, non la Toscana o l’emilia, ricorre alla Consulta contro il nuovo “olio di ricino moltiplicato per mille”. Nelle regioni rosse la sinistra è “di governo”.
Il governo è governato dai massoni e loro eseguono.
Se leggete la definizione di fascismo tratta da Wikipedia scoprite una cosa: era una forza “ANTICAPITALISTA”…
Vuoi vedere che ciò che è definito fascista sia la risposta a questa UE e a questa massoneria?
Ieri, nel silenzio dei media massonici come Repubblica ( De Benedetti ha la tessera numero 1 del PD e poi della P2:  https://www.avvocatisenzafrontiere.it/?p=1822)
Ieri dicevo, la UE ha iniziato una procedura legale tramite avvocati, contro l’Ungheria, la Polonia e la Cechia perchè non accolgono “profughi”.
Si può SFANCULARE  la UE , SI DEVE!
Da noi invece Orban, Primo ministro ungherese,  è il fascista! Difende il suo popolo ed è fascista, da noi invece si obbligano i genitori a somministrare veleni ed è progressista…
Che ve lo dico a fa?
      
Di Franco Remondina

4 risposte a “CHE VE LO DICO A FA?”

  1. Questa delle vaccinazioni mi sembra un TSO a tutti gli effetti,anzi di più perché se non le fai ti danno pure l’ammenda!
    Che cag…..ta!
    Chiara

  2. è interessante l’analisi, anche se dal mio punto di vista meriterebbe alcune precisazioni. In primis wikipedia, che spesso è solo un sistema autoreferenziale. Se si leggono le note, cioè le fonti, si vede che spesso sono univoche, prive di alcun spessore storico documentale quando invece totalmente schierate nella questione che la voce tratta. Sul fatto dell’anticapitalismo cita un libro di uno scrittore, Salvatore Lupo, molto vicino alla sinistra ed in aggiunta lo stralcuo di un discorso tenuto durante un’internazionale socialista del passato…
    riguardo ai vaccini siamo nel classico delirio italico. tutti dicono che all’estero o non sono obbligatori oppure ve ne sono solo 1 o 2 obbligatori. Vero, ma dimenticano di ricordare che in Europa le percentuali di vaccinazione arrivano al 99% dove non sono obbligatori e scendono all’84% qui da noi. infatti più si va a nord più calano gli obblighi e più aumentano le percentuali. anche qui da noi, se circa l’85% delle persone è vaccinato, chi si sta lamentando con tranto fragore? quel 15% di untori del 21mo secolo? Dimentichiamo che la libertà personale dovrebbe finire doce inizia quella altrui. I vaccini hanno bassissime percentuali di problematiche come di inefficacia. vuol dire che chi si vaccina ha un minimo rischio residuo di avere problemi ma anche un minimo rischio di contrarre la malattia per la quale si è vaccinato. chi non si vaccina rischia di portare in giro quelle malattie, anche se nella realtà dei fatti quasi sempre non si ammala, semplicemente perchè sfrutta l’effetto della riduzione proprio delle malattie generato da chi si vaccina, quindi da chi si assume il minimo rischio. un po di sciacallaggio parrebbe esserci. c’è un articolo del fatto quotidiano che parla dei problemi dati dai vaccini negli ultimi 3 anni, cita 400 reazioni (la maggior parte non gravi) e 5 decessi su milioni di vaccinati. 5 persone, bambini o adulti che siano, fanno sempre pensare, ma bisognerebbe ricordare che i vivi non fanno notizia. prima dei vaccini a morire erano percentuali a due cifre della popolazione. non fa notizia che milioni di persone siano ancora vive. E’ giusto tenere sotto il massimo controllo l’attività di big pharma, ci mancherebbe, e 12 vaccini sembrano forse troppi, ma chi va nelle scuole? spesso oltre la metà sono figli di immigrati, cioè bambini che per via materna hanno il triplo dei nostri anticorpi e nelle loro famiglie vivono a contatto con persone che fino a poco tempo fa vivevano in zone dove le malattie, da noi debellate proprio con i vaccini, sono endemiche. lasciando da parte il politically correct, sul piano medico scientifico il rischio è elevato. perchè siamo arrivati al punto di dover obbligare quel 16% di renitenti a vaccinare i propri figli? vogliamo immaginare quanto sia solida la loro posizione? ogni volta che c’è un caso di meningite in una scuola, tutti gli alunni e le loro famiglie corrono a vaccinarsi. nessuno obbietta, nemmeno quel 16% di antivaccinisti. come mai? Si fa sensazionalismo sulla pelle altrui ma solo fino a quando non arriva sulla nostra?
    riguardo all’uscita dalla UE non posso che condividere, ci avevo scritto un libretto nel 2011 al riguardo. Mi davano del folle visionario, anche quei politici che ora ne fanno un cavallo di battaglia. Nemo propheta in Lega 🙂

    1. Tutto giusto Emiliano, persino pacato.
      Il mio punto di voista sulle malattie è diametralmente opposto a quello della medicina ufficiale.
      Tuttavia, la motivazione dell’articolo era di altra natura, era sul fascismo progressista.
      Qui da noi è nazismo progressista.
      La costituzione vieta la somministrazione coatta di un trattamento sanitario. L’ultimo capoverso dell’articolo 32 dice infatti: “in nessun caso”.
      E, c’è un’altra cosa… il ragionamento inverso… lei dice che i non-vaccinati godono di salute grazie all’84% dei vaccinati e altre motivazioni perniciose, poi dice che gli immigrati hanno una risposta immunitaria tre volte più grande della nostra, questo significa che i vaccini, la pratica vaccinale è concettualmente errata: abbiamo il sistema immunitario!
      Lo sa che l’esercito durante la guerra con la Serbia ha proceduto alla vaccinazione obbligatoria dei soldati italiani? Erano, cito a memoria, 5 vaccini in contemporanea, lo sa quanti sono morti? Sa quanti sono stati menomati?
      Al di la dei numeri, il problema ripeto, è il nazismo progressista.
      Una scienza che non è scienza!
      La stortura è in quel potere che viene assegnato al medico.
      Il medico è l’unica figura professionale che “ordina”, come un giudice…
      Il guaio è che il giudice ordina in base alla legge e i suoi ordini sono coerenti al causa-effetto della legge stessa, il medico ordina in virtù di una non-legge, ma di una opinione condivisa, chiamata scienza.
      La chemioterapia, giudicata cancerogena persino dall’OMS, viene protocollata come “terapia”…
      Come possa del diserbante, perchè era diserbante quel che veniva iniettato fino a poco tempo fa nelle neoplasie della mammella, ho dati di medici che me lo hanno dimostrato, curare un seno , resta un mistero.
      Ripeto, qui si tratta di nazismo. Di libertà si tratta… che diamine!

  3. l’argomento è molto vasto e presenta tante sfaccettature. La prima cosa che posso dirle è che anche io odio i medici quando impongono, quando confondono il diritto di curare, che è autoreferenziale, con il dovere di curare, che sarebbe la loro professione. E l’ho provato spesso sulla mia pelle. è vero anche che c’è molta violenza diffusa nel modo di porsi nei contesti sociali, diffusa e generalizzata. Guardando i valori assoluti, che differenza c’è, in termini di imposizione, tra chi obbliga a vaccinarsi e chi, con la sua presenza non vaccinata, obbliga a correre rischi di contrarre malattie agli altri? Io credo nessuna, sempre di violenza si tratta. Però lo Stato di fatto non obbliga a vaccinarsi, lo impone a chi vuole usufruire delle scuole pubbliche.
    Nessuno si vedrà arrivare a casa la polizia con un medico dalla siringa pronta. L’esempio della prima guerra mondiale va contestualizzato. Era la medicina di 100 anni fa, la siringa usata era la stessa per tutti, ho parlato con alcuni anziani che lo ricordavano, quando ero giovane. Anche dopo la prima guerra mondiale succedeva così. tutti in fila, una sola siringa, via uno sotto l’altro. Però quelli erano gli anni del milione di morti per l’influenza spagnola. Non conosco i dati, ma anche se ci fossero stati mille morti dovuti a tale pratica (non solo i vaccini, ma anche il modo di somministrarli) sarebbero stati un millesimo dei morti. Gli immigrati non hanno una risposta immunitaria tripla, hanno semplicemente il triplo di anticorpi. I loro anticorpi infatti vengono dalla selezione naturale purtroppo ancora in atto nel terzo mondo. Cioè i deboli muoiono e i forti sopravvivono…con gli anticorpi. Noi abbiamo la possibilità di avere la stessa protezione con un numero di morti che è una virgola seguita da molti zeri rispetto al loro. Noi non abbiamo naturalmente quegli alticorpi semplicemente perchè non abbiamo affrontato quelle malattie e non abbiamo visto la gente meno fortunata morirci.
    Nel mio piccolo ho anche fatto da cavia, per i nuovi farmaci e conosco benissimo il modo di agire di big pharma. Abbiamo il dovere di tenere l’attenzione alta, ma credo dobbiamo farlo ricordando che la scienza medica, come tante altre discipline, abbia salvato tante vite. Demonizzarla a tutto tondo sarebbe come regalare a degli sciacalli una delle più importanti scoperte del genere umano. Dobbiamo cercare sempre che non se ne approprino. L’utopia sarebbe che il buon senso si riappropriasse di tutte le discipline per fonderle assieme in un bene comune da tutelare

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